Grande la soddisfazione del parroco, don Agostino Tudda, che nel ringraziare tutti e ciascuno per la presenza composta e commossa del numeroso pubblico accorso per assistere alla drammatizzazione, tra i quali anche il Sindaco Angelo Aita, i consiglieri comunali e l’On. Giuseppe Aieta, ha ribadito ancora una volta la bellezza dello stare insieme per creare comunità.
Bambini, giovani, adulti, associazioni, tutti insieme per raggiungere il bel risultato di una ottima performances. Ha poi ringraziato tutto il cast, dai bravissimi attori, al regista, a chi ha curato le scenografie, e senza voler dimenticare nessuno, tutti coloro che si sono impegnati dando il massimo affinchè la manifestazione avesse il bel risultato che si sperava.
Ha infine ricordato che il fine dell’evento è soprattutto quello, attraverso la riproposizione della passio di Gesù, di provocare un momento di interrogazione interiore in ognuno di noi, sulle nostre vite, sui nostri successi e sui nostri fallimenti, e ,senza farci sopraffare dalle ansie e dai dolori, ricordare il messaggio di speranza che ci viene proprio dal sepolcro vuoto.
L’appuntamento quindi al prossimo anno per la V edizione.