Nel corso dei normali servizi di controllo del territorio, intensificati dietro coordinamento del Comando Provinciale di Cosenza, l’attenzione dei Carabinieri della Stazione di Cetraro, coordinati dal comandante della Compagnia, capitano Giordano Tognoni, è stata attirata da un giovane che, evidentemente in preda ad un eccesso d’ira e con le mani sporche di sangue, era impegnato a danneggiare un’autovettura parcheggiata, mediante l’utilizzo di un bastone.
Riportatolo alla calma, i militari hanno scoperto che, al culmine dell’ennesima lite con l’anziana madre, che vive con lui, dopo averla minacciata di morte, il ventinovenne aveva iniziato a mettere a soqquadro l’abitazione familiare, costringendo la donna a scappare e a cercare rifugio da alcuni vicini.
Pare anche che il giovane, si sarebbe accanito sull’auto della madre, distruggendola.
I militari hanno riportato la calma e hanno effettuato un controllo, al termine del quale hanno trovato adagiato sul letto della camera da letto dell’uomo, un fucile da caccia Franchi calibro 12, un proiettile per arma lunga calibro 6 e uno per pistola calibro 9. Materiale, questo, appartenuto al defunto padre del giovane e mai rivelato tramite il passaggio di proprietà. Per questo, sequestrato.
Fonti
www.miocomune.it, www.cosenzachannel.it, www.cn24tv.it