La scossa di magnetudo 4.6 che ha colpito lo stretto di Messina questa notte, all’1.12, si è avvertita lievemente anche a Cetraro. Diverse sono state, in merito, le segnalazioni che abbiamo ricevuto.
Il sisma, con epicentro nelle profondità marine, a una profondità di 46 Km, si è verificato fra Calabria e Sicilia, e fa parte di uno sciame che prosegue ormai da tempo: dallo scorso 14 agosto si sono registrate, infatti, ben 13 scosse di lieve entità.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha fatto sapere che: “Il terremoto è avvenuto poco distante dalla costa, a meno di dieci chilometri. È stata una scossa importante, ma avvenuta a grande profondità, 45,4 chilometri. A generare il terremoto è stata una delle numerose microplacche che costellano la zona a Nord della Sicilia e che formano un vero e proprio ‘puzzle’. Una di queste piccole placche si è spostata verso Nord-Ovest scivolando al di sotto dell’Arco Calabro. Finora non ci sono state repliche di questo terremoto e al momento la nostra ipotesi è che non ve ne saranno. Tuttavia, non si può escludere che altre scosse possano essere originate da altre microplacche (Fonte ANSA)”.