Si terrà il prossimo 2 aprile alle ore 18:30, sulla scalinata della Chiesa di San Benedetto a Cetraro, l’incontro La Sapienza dell’Agricoltore e del Pescatore, un appuntamento per la crescita di Cetraro.
Organizzato dalla Cooperativa Sociale ESSERCI TUTTI, insieme ad ORO AZZURRO di Valentina Tricarico, THE STREET di Tavola Vincenzo e con il patrocinio del Comune di Cetraro, vedrà la partecipazione dei capi-gruppo in Consiglio Comunale.
«Un appuntamento – si legge nella nota diffusa per portare a conoscenza la cittadinanza dell’evento – che non vuole essere una delle tante ricette per uscire dalla crisi, ma un’opportunità per confrontarsi e occuparsi di Cetraro, facendo attenzione a ciò che i cetraresi sono ed a ciò che possono diventare.
Partendo dall’humus (componente che proviene dalla decomposizione e rielaborazione della sostanza organica del terreno) e muovendosi proprio da quella cultura che proviene da chi ha abitato Cetraro con le qualità dell’Agricoltore e del Pescatore, rielaborandola in chiave moderna.
Riaffermando e riscoprendo le regole e gli usi con cui questi uomini e donne vivevano il territorio, imparando da loro la capacità di riconoscere ad ogni persona un ruolo, sia esso: bambino, giovane adulto, anziano, disabile, uomo o donna. In quella comunità ogni individuo aveva un compito in base alle sue capacità ed ai suoi talenti, tutti insieme lavoravano al bene comune».
«La data scelta, – continua la nota – il prossimo 2 aprile festa di San Francesco da Paola, patrono della nostra Calabria, che con la sua opera e la sua predicazione ha incarnato la vita umile (capace di rigenerarsi negli altri), di quegli uomini che piantavano gli uliveti per arricchire i figli ed investivano tutta la loro esistenza su una barca in mezzo al mare per garantire il pane sulla tavola della loro famiglia.
Il luogo scelto e la modalità di gestione, richiamano lo “sguardo rivolto” a San Benedetto dai contadini e pescatori cetraresi, a memoria di quanto lo stile Benedettino ha influenzato la vita di questa comunità. La Chiesa di San Benedetto visibile sia dalla campagna che dal mare, alla quale volgevano gl’occhi i contadini ed i pescatori per trovare riferimento e conforto. Accomodarsi presso la scalinata della Chiesa di San Benedetto per terra, per chi rappresenta la massima democrazia comunale, vuole significare ai cetraresi che da San Benedetto c’è ancora tanto da imparare, ponendosi come gli agricoltori e i pescatori che da sempre umilmente e perseveranti si sono affidati a questo Santo».
«Il compito affidato ai capi-gruppo in consiglio comunale è quello di partecipare alla cittadinanza ipotesi Politiche “per la crescita di Cetraro” con la lungimiranza dell’Agricoltore che nella potatura comprende qual è il ramo da togliere e quale da lasciare, intravedendo quello che porterà frutto. La fede del pesatore che di notte consegna al mare le sue reti, per ritirarle il giorno dopo piene di pesci. Ripartire dagli atteggiamenti dei pescatori e degli agricoltori discorrendo su cosa è bene per Cetraro è l’obbiettivo di questo incontro. Prendendo in seria considerazione le ipotesi, di come sostenere le figure dell’Agricoltore e del Pescatore, integrandole e sviluppandole nel più grande sistema Cetraro. Valutando le nuove possibilità che si stanno intraprendendo nel resto d’Italia, riguardanti l’agricoltura ed il mare, considerando l’agricoltura e la pesca come volti delle realtà turistico/rurali, non più come semplici settori produttivi».
«Alla fine del dibattito – conclude il comunicato – gli intervenuti avranno l’occasione di degustare ed eventualmente acquistare prodotti artigianali di marchi cetraresi».
A seguire la locandina dell’evento.