Riceviamo e pubblichiamo un dettagliato resoconto del 2° Raduno Auto d’epoca Città di Cetraro a firma del delegato di zona CAMECS, il prof. Mario Braile. Vi ricordiamo inoltre che cliccando qui o qui potete prendere visione delle foto scattate sul posto. Buona lettura.
“Il 2° Raduno Auto d’epoca Città di Cetraro si è svolto giorno 13 maggio con un successo che è andato oltre le aspettative.
Organizzato dal C.A.M.E.C.S. – Carrozze Auto e Moto d’Epoca Calabria e Simpatizzanti, un sodalizio di amatori di veicoli storici che ormai conta circa ottocento iscritti, ha visto radunati in Piazza del Popolo una cinquantina di automobili perfettamente restaurate o conservate e portate a specchio dai fortunati proprietari.
L’iniziativa si è potuta concretizzare grazie al sindaco prof. Aieta e all’assessore Ing. Angilica che, tramite il lavoro del sottoscritto, delegato di zona del Camecs, si sono prodigati per la migliore riuscita dell’evento.
All’inizio della Piazza i tecnici del Club cosentino hanno innalzato un ponte gonfiabile, emblema della manifestazione, con la enorme scritta CAMECS, sotto il quale sono transitati i gioielli a quattro ruote.
Dopo le iscrizioni, le verifiche delle caratteristiche tecniche e dei documenti delle vetture, le stesse sono rimaste esposte nel parcheggio riservato, per la gioia degli appassionati grandi e piccini.
Nel frattempo gli equipaggi hanno avuto l’opportunità di visitare il Museo dei Brettii e del Mare al seguito dell’encomiabile assessore alla cultura, Ing. Fabio Angilica che, con perizia e competenza, ha illustrato agli ospiti tutti gli aspetti della nuova struttura, diventata ormai fiore all’occhiello di questa ridente cittadina.
Alle ore 12 ha avuto inizio la gara di regolarità a cronometro, non di velocità, che si è svolta nel breve tratto di via De Seta fino in Piazza. I cronometri hanno premiato l’abilità dei gentleman-drivers Domenico Fiorino (Fiat 600), Vito Caldiero (Fiat Balilla), Angelo Falcone (Fiat 850 Coupé), Raffaele Borretti (Fiat 124 Sport Coupé)) che si sono piazzati rispettivamente al primo, secondo, terzo e quarto posto della classifica, guadagnandosi gli ambiti trofei.
Dopo la prova la carovana si è trasferita in località Lampetia, con deviazione sulla banchina del Nuovo Porto che è stato molto ammirato dagli equipaggi convenuti. Il tour ha proseguito alla volta del Grand’ Hotel San Michele dove, nell’ incantevole scenario della piscina all’aperto, è stato consumato un ricco e vario aperitivo gentilmente offerto dall’owner dott. Andrea Peiser. Qui il presidente del Camecs prof. Piergiorgio Lecce ha voluto, in un momento di raccoglimento, ricordare, con toccanti parole, la nobile figura della prof. ssa Claudia Siniscalchi, fondatrice del San Michele nonché madre del dott. Peiser, venuta a mancare agli affetti di tutti appena qualche giorno addietro.
I radunisti si sono ritrovati alla “Locanda du Pirata”, all’ingresso del paese, per il tradizionale pranzo societario. Grazie alla bravura dello chef e del gestore Antonio, hanno consumato un lauto pranzo all’insegna di prelibate pietanze a base del nostro fresco pescato locale.
Prima dei saluti e delle premiazioni, l’Ing. Angilica ha accompagnato i gitanti nelle viuzze della famosa “marineria”, illustrando loro particolari ricchi di storia e di cultura.
L’evento ha suscitato vasto consenso, tanto che l’amministrazione comunale, in una con il Camecs, ha già sin da ora preso l’impegno per ripetere l’anno prossimo il singolare appuntamento”.