Cetraro Jazz: ecco il sestetto di Alfredo Biondo

Con ancora vivo il ricordo dell’indimenticabile esibizione di Gino Paoli e Danilo Rea nel magico scenario del Porto Turistico, prosegue in grande stile a Cetraro la “cinque giorni” del Peperoncino Jazz Festival (rassegna musicale itinerante nelle più belle località calabresi – ben 26 sono i comuni, di tutte e 5 le province calabresi, coinvolti quest’anno nel circuito turistico/culturale dell’evento – organizzata dall’Associazione culturale Picanto e diretta artisticamente da Sergio Gimigliano) ospitata nella suggestiva cornice scenografica del giardino di Palazzo Del Trono, splendido edificio del centro storico che da alcuni anni a questa parte rappresenta il luogo di cultura cittadino per eccellenza, in quanto nei suoi locali hanno sede l’interessante Museo dei Brettii e del Mare, una Fonoteca Civica specializzata in jazz e, da quest’anno, una ricca e frequentatissima Enoteca che in alcuni giorni si trasforma in Caffè Letterario.

BiondoNella quarta delle cinque serate dell’evento musicale più piccante d’Italia ambientata nel giardino dello storico edificio della cittadina tirrenica nota soprattutto per il suo attrezzato Porto Turistico, prima di quella in cui si svolgerà un Tributo al musicista cetrarese che negli anni Novanta ideatore del Cetraro Jazz (Ermanno Del Trono), in programma martedì 27 agosto, oggi (lunedì 26 agosto) alle ore 22.00 a calcare la scena sarà il sestetto capitanato da un musicista calabrese di grande talento: il pianista Alfredo Biondo.

Originario di Belvedere e diplomato al conservatorio di Perugia, vanta collaborazioni di rilievo internazionale nell’ambito jazz/pop/rock come pianista, tastierista, arrangiatore, direttore d’orchestra jazz (tra gli altri, ha collaborato con Joe Cocker e Lutte Berg e da anni è membro stabile del gruppo che accompagna Ivana Spagna).

In occasione del PJF, Biondo presenterà, in prima nazionale il suo nuovo progetto, “Mediterranean Sextet”, in cui attraverso composizioni originali e standard jazz, miscela atmosfere mediterranee con sonorità afro-americane proponendo un discorso musicale colto ma comprensibile.

Tutti calabresi anche gli altri musicisti membri del sestetto, che oltre al pianista è composto da Francesca Calabrò alla voce, Flaminio Marino alla tromba, Alberto La Neve al sax,  Sasà Calabrese al basso e Alessio Sisca alla batteria.

Nel corso della serata, ad ingresso libero in quanto fortemente voluta, come tutto il “Cetraro Jazz” dal Sindaco Giuseppe Aieta e dall’Assessore alla Cultura Fabio Angilica, come nella migliore tradizione del PJF, grazie alla collaborazione dello Staff dell’Enoteca Del Trono gli spettatori potranno degustare i migliori vini della regione in accompagnamento a salumi e prodotti tipici.

Si segnala, infine, che anche domani, così come nelle precedenti serate, sarà visitabile gratuitamente la mostra fotografica “Black & White” allestita al pian terreno dell’imponente edificio a cura dei fotografi ufficiali del Peperoncino Jazz Festival Antonio Armentano e Francesco Cisario.

Dopo questa lunga parentesi cetrarese, il 12° Peperoncino Jazz Festival (evento realizzato con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria > fondi POR Calabria FESR 2007/2013 – Asse V – Linea di intervento 5.2.3.1., della Provincia di Cosenza, degli enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di ben 26 amministrazioni comunali, di C.C.I.A.A. e Confindustria Cosenza, AGIS e ANEC Calabria e con l’Alto Patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America, dell’Ambasciata del Brasile e della Reale Ambasciata di Norvegia) riprenderà il 1° settembre con un’intensissima settimana di concerti (in programma fino al 7) ospitati nel cuore del Parco Nazionale del Pollino (da Castrovillari a Mormanno, passando per San Basile, Morano Calabro, Laino Borgo e Laino Castello) e caratterizzati nel segno del progetto di raccolta fondi per le zone calabresi colpite dal forte sisma dello scorso 26 ottobre “Picanto for Pollino”, che vedrà esibirsi artisti del calibro di Gianluca Guidi,  Daniele Scannapieco, Dario Deidda, Pietro Condorelli, Achille Succi, Leonardo Gambardella, Roy Panebianco, Mas En Tango e tanti altri.

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