Cetraro. Il Sindaco esalta il laboratorio Losardo

“Credo che non ci sia migliore messaggio di quello veicolato dal Laboratorio Losardo che ormai da anni è impegnato ad esaltare giovani talenti attraverso attività culturali che ormai hanno assunto uno spessore internazionale. Anche la scelta dei luoghi sancisce un legame virtuoso tra il laboratorio e l’amministrazione comunale in quanto, inconfutabilmente, dimostra come la città sia cresciuta in termini culturali e di infrastrutture al servizio delle tante associazioni che proprio in virtù delle nuove opportunità hanno ritrovato slancio ed entusiasmo. Il 27 ottobre, alle ore 18, per l’ottava edizione del Festival Internazionale del Cinema Il Fiore di ogni dove – Premio Simona Gesmundo, è stato scelto il Museo civico come location proprio per valorizzare un luogo che ormai è divenuto riferimento della cultura calabrese. Al presidente del laboratorio, prof. Gaetano Bencivinni, al direttore artistico, prof.ssa Matilde Tortora, e a tutto il direttivo, auguro buon lavoro ed esprimo i miei personali ringraziamenti per la preziosa opera che da tempo, e con rinnovati successi, stanno realizzando in questo territorio. D’altra parte, i riconoscimenti avuti in questi anni, dall’Unesco di Parigi al grande Mario Monicelli, dimostrano che il lavoro fin qui svolto ha raggiunto livelli di qualità ormai indiscutibili. La città, dunque, si prepara ad accogliere la nuova edizione del premio che sicuramente registrerà successi meritati”.

Sono parole del primo cittadino Giuseppe Aieta che, nel ricordare l’appuntamento con Festival Internazionale del cinema Il fiore di ogni dove – Premio Simona Gesmundo, esperire il suo personale apprezzamento verso l’opera intrapresa dal Laborario Sperimantale Giovanni Losardo.

Vi ricordiamo che l’appuntamento con il Festival è fissato per sabato 27 ottobre 2012, alle ore 18:00 presso il Museo della civiltà Brettia e del Mare (Palazzo del Trono di Cetraro) e che, per l’occasione, saranno premiati per la sezione Comunicazione Piero Sansonetti ed Annamaria Terremoto e per la sezione Cinema Valeria Moretti.