«Abbiamo tenuto poche ore fa un Consiglio Comunale significativo e ricco di contenuti. Su otto punti all’ordine del giorno ben cinque erano inerenti attività e iniziative da mettere in campo non solo per l’affermazione di principi e valori di legalità, ma anche agevolazioni di natura sociale e tributaria per chi denuncia il malaffare e i fenomeni di illegalità come quelli piuttosto ricorrenti dell’estorsione».
Sono parole del vice sindaco di Cetraro Fabio Angilica che, pubblicando una breve nota su Facebook, ha riassunto i punti trattati ieri in Consiglio Comunale.
«Il Regolamento che prevede l’esenzione di tributi per le imprese che denunciano atti di estorsione o usura – scrive Angilica – , la proposta recepita da Don Ciotti di istituire un sistema di protezione per le donne che rompono con le proprie famiglie criminali per non esporre i propri figli e sottrarli, attraverso anche la possibilità di cambiare cognome, ai lacci della criminalità, il baratto amministrativo e in ultimo la nomina dell’Osservatorio sulla Legalità e sul disagio giovanile, sono il naturale prosieguo dell’azione che da dieci anni l’Amministrazione e il Consiglio Comunale hanno messo in campo, anche prevedendo protocolli di intesa con la prefettura per le imprese che operano sul territorio in caso di lavori pubblici, per contrastare i fenomeni delinquenziali».
«Tra i validi componenti – chiude il Vice Sindaco – dell’Osservatorio sulla legalità mi piace salutare con una certa soddisfazione la nomina per le categorie degli studenti e dell’associazionismo di due ragazzi, Daniel Cetraro e Concetta Aieta, espressioni autentiche di quella generazione emergente di giovani impegnati nella politica e nel sociale chiamati domani ad essere classe dirigente e responsabile della nostra città».