«A Cetraro purtroppo non ci sono più le condizioni minime per poter praticare attività calcistica e quindi siamo costretti a mollare».
Sono le parole amare del sub commissario dell’Ac Cetraro 1964, Emilio Quintieri che in una nota ha annunciato la drastica scelta.
«Nei prossimi giorni – afferma Quintieri al Quotidiano della Calabria che ieri ha pubblicato un articolo sulla vicenda – evidenzieremo tutte le motivazioni che giustificano questa clamorosa decisione di non proseguire l’attività federale».
«Una morte onorevole – prosegue – è migliore di una vita vergognosa. Oggi con profondo rammarico concludo allo stadio di Fuscaldo la mia esperienza nell’A.C. Cetraro 1964 durante l’ultima gara del campionato regionale juniores. Mi dispiace per i ragazzi ma, onestamente, non ritengo più che ci siano le condizioni minime per poter proseguire e concludere il campionato regionale di Promozione. Le motivazioni e le responsabilità che hanno determinato tale situazione verranno rese pubbliche tramite tutti gli organi di informazione e tramite manifesti murali che verranno affissi in tutta la città e i comuni limitrofi. Domani faremo un ultimo tentativo con l’amministrazione comunale. Poi procederemo».
La notizia, ripresa sui social network e pubblicata da blog e siti web, ha comunque smosso l’opinione pubblica e molti cittadini si sono detti amareggiati per la vicenda.
Tuttavia, attraverso la pagina Facebook del Comune di Cetraro, l’Amministrazione ha fatto sapere che a breve i lavori per il ripristino del campo sportivo verranno appaltati. In particolare, in una nota – sempre di mercoledì 29 – il Comune scrive “Questa mattina incontro tra l’Amministrazione Comunale ed i vertici della società Ac Cetraro. Pieno sostegno del delegato allo sport Carmine Quercia e del vice sindaco Cennamo. Affrontato anche il problema campo sportivo che sarà a breve appaltato”.
Questa mattina, abbiamo raggiunto Emilio Quintieri, il quale ci ha fatto sapere che: “Ieri mattina ho avuto un incontro con l’Amministrazione Comunale di Cetraro rappresentata dal Vice Sindaco Ermanno Cennamo, dall’Assessore alle Politiche Sociali Domenico Avolio e dal Consigliere con delega allo Sport Carmine Quercia. Ho illustrato chiaramente quali sono i problemi che riguardano il Cetraro Calcio e quindi cosa ci impedisce di proseguire e concludere il Campionato Regionale di Promozione. Gli amministratori hanno espresso la loro contrarietà alla chiusura dell’A.C. Cetraro 1964 e si sono impegnati di collaborare e di risolvere in questi giorni la problematica per consentirci di proseguire l’attività federale con i nostri volenterosi ragazzi. Anche il Sindaco Giuseppe Aieta, nonostante fosse assente per altri impegni in Provincia, ha dato il suo assenso. Ho chiesto delucidazioni anche per quanto concerne lo Stadio Comunale e mi è stato risposto che il progetto è stato definitivamente approvato da tutti gli Enti ed Uffici competenti e che l’Ente Provincia attente semplicemente l’OK per contrarre il mutuo con l’Istituto per il Credito Sportivo (870.000,00 Euro) e quindi procedere con regolare gara di appalto per la consegna e l’avvio dei lavori. Se ci metteranno nelle condizioni di poter continuare saremo felici di farlo altrimenti saremmo costretti a ritirarci dal Campionato con tutte le conseguenze che ne deriveranno”.
Il delegato allo sport, Carmine Quercia ci ha fatto sapere che :“Il campo sportivo di Cetraro si farà, grazie all’impegno dell’assessore ai lavori pubblici Aita. L’Amministrazione inoltre sosterrà fino alla fine del campionato tutte le iniziative messe in campo dall’Ac Cetraro. Cetraro ha bisogno di investire sullo sport per rilanciare l’immagine di una città coesa e solidale. Inoltre oggi i tecnici del comune hanno effettuato un sopralluogo al PalaGiordanelli e nei prossimi giorni si inoltrerà richiesta alla Provincia per supportare le spese di ristrutturazione”.