Bruno Bossio, Aieta e Roccisano solidali con Castiglia

“Il grave episodio malavitoso che si è verificato a Cetraro con l’incendio dell’auto di Mario Castiglia costituisce un motivo di forte preoccupazione per l’insorgere di fenomeni malavitosi in una zona a rischio come Cetraro che ha vissuto nel passato gravi momenti di conflittualità malavitosa”.

Così recita una nota stampa diffusa in queste ore. “È opportuno intraprendere tutte le iniziative che la gravità del fatto comporta, coinvolgendo il Prefetto di Cosenza e le autorità competenti, così come abbiamo già fatto allorché abbiamo appreso la notizia dell‘incendio dell’auto di Castiglia.

Episodi così gravi non vanno sottovalutati e richiedono risposte forti ed immediate da parte delle forze repressive dello Stato, che dovranno contribuire a restituire serenità e sicurezza ai cittadini di Cetraro, che da tempo si battono per la difesa della legalità e dell’agibilità democratica.

È urgente rivedere la decisione della soppressione del Posto di Polizia o comunque è importante potenziare i presidi dello stato al fine di stroncare sul nascere preoccupanti processi involutivi.

Senza legalità non c’è sviluppo. Da ciò la necessità di mettere in campo una strategia in grado di coniugare la legalità con il rilancio economico e produttivo di una zona nevralgica del Tirreno Cosentino quale è appunto Cetraro.

La convocazione urgente del Consiglio Comunale di Lunedì, dedicato interamente all’ordine pubblico, rappresenta un primo importante passo verso un percorso unitario volto ad elaborare una strategia di interventi efficaci in grado di sconfiggere sul nascere la controffensiva malavitosa in atto.

Enza Bruno Bossio, Giuseppe Aieta, Federica Roccisano“.