Scalea. Si terrà sabato, 14 marzo, l’asta di beneficenza: L’arte incontra l’Autismo. L’iniziativa benefica, organizzata dall’Associazione Dimmi A Onlus, si svolgerà presso l’Ecomuseo di Scale, a partire dalle ore 17.
L’associazione Dimmi A Onlus, formata da un gruppo di trenta genitori, nasce con lo scopo di dare un futuro ai propri figli affetti da autismo. Il ricavato dell’asta servirà per finanziare il progetto “EdukAutismo”. Attraverso questa iniziativa verrà realizzato uno “SPAZIO ludico-educativo-socializzazione” per bambini dai 18 mesi ai 12 anni, con diagnosi di autismo. Tramite l’approccio cognitivo comportamentale di tipo ABA e VB (Applied behaviour analysis – Verbal behaviour), l’associazione vuole offrire un “supporto precoce e intensivo” atto a sostenere le abilità cognitivo-comportamentali, di autonomia personale – sociale e di comunicazione, accompagnando i bambini che ne saranno interessati anche all’inserimento nel contesto scolastico e domiciliare.
L’autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo biologicamente determinato, con esordio nei primi tre anni di vita. Esso si configura come una disabilità “permanente” che accompagna il soggetto nel suo ciclo di vita, anche se le caratteristiche sono variabili nel tempo.
Dimmi A Onlus, ha grandi progetti per questi ragazzi. Ogni iniziativa viene autofinanziata dai genitori stessi. Affinché questi progetti possano andare avanti e continuare a crescere, l’associazione chiede un piccolo sostegno da parte di tutti, attraverso atti di solidarietà.
I quadri che saranno messi all’asta, sono stati donati dal circolo artistico culturale “La Buhardilla” di Napoli. I pittori fanno tutti parte della pittura napoletana del novecento.