“La Giunta Aieta, da circa un mese, discute sull’eventuale nuovo assetto, mentre l’approvazione del PSC sta a guardare. Possibile che per accontentare alcuni elementi della maggioranza si paralizzi un’intera amministrazione? E possibile che tutto ciò avvenga in momenti delicati e difficili come quelli attuali, dove si dovrebbe alacremente lavorare?
Credo che si rasenti l’irresponsabilità amministrativa: la Giunta sa benissimo che vi sono problemi irrisolti a Cetraro, quali la mancata riscossione dei tributi – le cui conseguenze rendono asfittiche le casse comunali e paralizzano anche le incombenze più facili e quotidiane -, l’approvazione del PSC – la cui mancata approvazione ha paralizzato da tempo l’edilizia ed il suo indotto – il commercio che langue e muore lentamente, la manutenzione delle strade che procurano disagi ai cittadini e, in alcune occasioni, procurano lesioni e danni che costano fior di euro all’amministrazione, la differenziata che stenta a raggiungere i livelli accettabili, l’esecuzione di lavori già appaltati il cui ritardo nell’esecuzione potrebbe indurre le ditte appaltatrici a chiedere i danni al Comune…
Non vado avanti ad elencare problemi che vado enunciando da molto tempo e termino questa mia nota con l’appello all’Amministrazione di darsi una mossa e continuare anche con l’attuale giunta ad amministrare, almeno il quotidiano.
Ho appreso dall’intervista fatta da Francesco Occhiuzzi nella trasmissione televisiva Pasqualino Marajà che il Sindaco Aieta in questi due anni che gli restano vuole dedicare il suo personale impegno e quello della sua giunta a rendere bello il nostro paese, badando sopratutto al completamento di opere importanti, al quotidiano. Beh, io sono felice delle sue dichiarazioni e, se le sue promesse saranno mantenute, tutto il paese ne trarrà benefici e Lui e la Sua Giunta si valorizzeranno e si riscatteranno di un’amministrazione sin qui molta approssimativa.
Termino, augurando un in bocca al lupo al Sindaco e alla Sua Giunta per il prosieguo dell’amministrazione, ed infine dico basta perdere tempo sul rimpasto… per noi basta che la macchina comunale cammini ed operi bene.”