Aieta: Un’opera che avvicinerà al mare meravigliose colline.
Cetraro. Nei giorni scorsi è arrivato l’ultimo parere della soprintendenza per autorizzare l’ultimazione dei lavori del corridoio delle contrade, da ponte Caprovini fino alla SS 18, una strada che penetrerà nelle contrade più popolose e che consentirà a centinaia di cittadini di raggiungere le arterie principali in pochi minuti con un risparmio di tempo e carburante apprezzabile.
Un grande progetto infrastrutturale che si è sviluppato in due parti: prima la costruzione del tracciato con relative cunette, adesso l’intera bitumazione per rendere sicura la strada. Alla fine la nuova arteria sarà costata 500 mila euro se si considera che la prima parte è costata 300 mila e l’ultima parte costerà 200 mila euro.
Il finanziamento complessivo è stato erogato dall’Amministrazione Provinciale di Cosenza con il Presidente Mario Oliverio che più volte, insieme all’Assessore Provinciale ai LL. PP. Arturo Riccetti, accompagnati dal Sindaco Giuseppe Aieta, ha effettuato sopralluoghi per verificare l’andamento dei lavori.
“I lavori hanno registrato uno slittamento di un mese per via delle vacanze estive durante le quali gli impianti di bitume sono chiusi – sottolinea il Sindaco Aieta – ma siamo pronti ad appaltare dando priorità a questa opera rispetto a tutte le altre. Tra l’altro, il Presidente Oliverio, sollecita continuamente la realizzazione del Corridoio delle Contrade, perchè ha colto immediatamente l’importanza che questa strada rappresenta per centinaia di famiglie in termini di mobilità, ma anche di risparmio nelle economie delle famiglie di intere contrade che, con la nuova infrastruttura, raggiungeranno la ss 18 in pochissimi minuti. Non solo.”
“Anche i collegamenti con l’ospedale saranno accorciati per cui aumenta il grado di sicurezza dei cittadini. Oltre tutto – continua il Sindaco – la strada consentirà un maggiore controllo sul fiume Aron, troppo spesso utilizzato come discarica, in quanto saranno installate telecamere in entrata e in uscita.”
La nuova opera, dunque, vedrà la sua ultimazione a breve.