La cetrarese, Liberata Sinni, residente in provincia di Cuneo ormai da diversi anni, sarà premiata giorno 1 dicembre, a Milano, in occasione del Premio Internazionale – Agenda dei poeti 2024, con un testo narrativo breve che parla del suo defunto padre, Guerino.
Il 21 novembre prossimo decorrerà, infatti, il decennale della sua dipartita e Liberata gli ha dedicato un breve racconto che lo ben descrive, per un sentito e amorevole ricordo.
Nella suddetta giornata sarà celebrata una messa in suffragio nella nuova chiesa di San Marco di Cetraro Marina, dove potranno partecipare familiari, parenti, amici e chiunque voglia prendere parte alla cerimonia commemorativa.
La scrittrice Liberata Sinni è stata già premiata lo scorso giugno in occasione del Premio Internazionale A.U.P.I. , come testimonia la foto accanto, per un altro testo di narrativa breve. In questi ultimi manoscritti autobiografici, l’autrice dialoga con l’amica epistolare, Hélena, di vicissitudini e argomenti vissuti in prima persona. Sono racconti che hanno una stesura colloquiale, scorrevole e profonda, adatti a ogni tipologia di lettore.
“Scrivo – ha dichiarato Liberata – per il piacere di raccontare e per una mia riflessione introspettiva. Con le mie locuzioni auguro di emozionare, d’altronde sono esperienze che accadono nella vita di ognuno di noi, è solo diverso il modo di affrontarle e di elaborarle.”
L’autrice ci ha comunicato inoltre che di questi lavori potrebbe farne, con il tempo, un libro di raccolta epistolare. Non resta che aspettare.