Il primo trimestre del 2021 si è aperto con una notizia non positiva per i conti delle famiglie italiane e per le bollette domestiche. L’ARERA ha infatti comunicato un aumento del costo del gas e della luce elettrica, che andrà ad accrescere la spesa complessiva annua in termini di energia. La responsabilità di questo incremento è dovuta all’aumento del costo delle materie prime, che è tornato a salire dopo il drastico crollo del 2020, causato dalla crisi energetica durante il periodo di massima allerta per il Covid. Vista la situazione, diventa fondamentale per molte famiglie in difficoltà economica, conoscere le opzioni a loro diposizione per risparmiare sulle bollette. Tra queste una delle più importanti messe in campo dallo Stato è il bonus sociale, che adesso viene anche concesso automaticamente per agevolare le procedure.
Cos’è il bonus sociale e come lo si ottiene
Il bonus sociale è una facilitazione che permette di accedere a una serie di sconti in bolletta, risparmiando sui consumi di gas, luce e risorse idriche. Si tratta di una misura prevista dal Governo italiano per andare incontro alle esigenze delle famiglie disagiate, dunque ai nuclei familiari economicamente svantaggiati. Di conseguenza, l’accesso al suddetto bonus prevede il rispetto di una serie di paletti e di requisiti, stabiliti per legge, che tra poco analizzeremo. Il dato positivo è che a partire da quest’anno è possibile ottenere il bonus sociale senza fare direttamente richiesta, visto che verrà assegnato in automatico alle famiglie che rispettano i requisiti d’accesso. Per il resto, lo sconto come sempre avverrà direttamente in bolletta, quindi non si parla di un rimborso ma di una detrazione automatica a beneficio del consumatore. Così, scegliendo anche una delle migliori offerte di luce e gas per la casa proposte da fornitori come Accendi luce & gas Coop, è possibile abbattere a monte le spese sulla bolletta: una soluzione molto utile in questo momento per gran parte degli italiani.
Quali sono i requisiti richiesti e altre info utili
Per prima cosa, possono accedere al bonus sociale soltanto le famiglie con un reddito ISEE non superiore a 8.265 euro, o 20.000 euro, se si hanno più di 4 figli a carico. Inoltre, ne usufruiscono i nuclei in cui sia presente un soggetto che al momento percepisce il reddito o la pensione di cittadinanza. Ma quanto si risparmia realmente ogni anno grazie al bonus sociale? L’importo cambia a seconda del numero di componenti: si parte comunque da un minimo di 125 euro fino ad arrivare ad un massimo di 300 euro per le famiglie più numerose. Il bonus non viene scontato in un’unica soluzione, ma l’importo viene accordato nelle singole bollette nel corso dei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda. Ogni bolletta riporta una parte del bonus proporzionale al periodo a cui si riferisce.