Dopo i sequestri delle scorse settimane, nelle scorsi notti gli uomini della Guardia Costiera di Cetraro hanno condotto un’attività di vigilanza lungo un’ampia area del litorale dell’alto tirreno cosentino.
Ancora una volta, sono state poste sotto sequestro centinaia e centinaia di attrezzature da spiaggia, quasi 300, abusivamente posizionate sugli arenili e sulle spiagge dei Comuni di Cetraro, Fuscaldo e Paola, per tutto l’arco delle ore notturne allo scopo di assicurarsi porzioni di spazi pubblici per le giornate successive, soprattutto per le contingenti festività di Ferragosto.
Le molteplici segnalazioni di disagio pervenute dagli utenti hanno interessato più punti del Circondario Marittimo cetrarese.
Dopo una preventiva attività ispettiva, è stata pianificata un’operazione volta allo sgombero delle aree di litorale destinate alla libera fruizione dei cittadini e illecitamente occupate, da ignoti, con varie attrezzature da spiaggia.
Lo schieramento di uomini e mezzi della Guardia Costiera è stato pertanto notevolmente incrementato e l’intervento è stato altresì condotto congiuntamente ad ulteriore personale delle amministrazioni comunali di Cetraro, Fuscaldo e Paola.
L’azione della Guardia Costiera di Cetraro si incardina nell’Operazione “Mare Sicuro 2020” pianificata dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e coordinata a livello regionale dalla Direzione Marittima della Calabria e della Basilicata Tirrenica.
Da oltre un mese, il contrasto all’annosa e sistematica pratica del posizionamento di ombrelloni e sdraio nel corso delle notti, ha portato al sequestro di quasi un migliaio di attrezzature e la restituzione di significative aree di pubblico demanio marittimo, per oltre 20 km di costa, ai fruitori e ai turisti.
Il Tenente di Vascello Antonino Saladino, al Comando della Guardia Costiera di Cetraro, ha assicurato la profusione del massimo sforzo anche nei prossimi giorni a tutela della sicurezza della balneazione e per la vita umana in mare.