Il prossimo 18 ottobre 2019 prenderanno il via a Cetraro una serie di importanti incontri scientifici organizzati dalla UOC di Pediatria diretta dalla dott.ssa Maria Panebianco.
I tre incontri vedranno coinvolti pediatri ed infermieri operanti in varie sedi del territorio regionale e nazionale avendo lo scopo di offrire un aggiornamento scientifico su problematiche contemporanee della realtà pediatrico-neonatologica ed adolescenziale.
Il primo incontro, altamente specialistico, rivolto soltanto a 25 tra medici e infermieri, sarà un corso teorico pratico sull’utilizzo dei microinfusori e delle nuove tecnologie nella gestione del diabete del bambino oltre che la gestione dei test endocrinologici dinamici.
Le malattie endocrine pediatriche ed il diabete dell’infanzia hanno costituito fino a non molti anni fa una importante causa di migrazione sanitaria.
Grazie all’opera di continuo aggiornamento degli operatori, iniziata molti anni fa ed in continuo progredire e miglioramento, oggi si riesce a gestire queste patologie croniche complesse anche in loco offrendo alle famiglie, che sarebbero costrette a continui viaggi fuori regione, degli importanti punti di riferimento.
Il giorno dopo, 19 ottobre, dopo la bellissima e partecipatissima esperienza dello scorso anno, si svolgerà presso l’Hotel San Michele il secondo appuntamento delle giornate pediatriche del Tirreno cosentino. Gli argomenti trattati saranno vari, dalle vaccinazioni alle malattie infettive, dalla gestione di un pronto soccorso pediatrico a quella di una Terapia intensiva neonatale moderna, per passare ai progressi della tecnologia anche in campo alimentare.
Il momento più atteso della giornata sarà una tavola rotonda, in programma per le 16, alla quale parteciperanno i responsabili delle UOC di Pediatria di tutto il territorio regionale, i rappresentanti sindacali della pediatria di famiglia oltre che i rappresentanti delle Istituzioni. Oggetto della discussione sarà la grave carenza di specialisti pediatri su tutto il territorio regionale, responsabile del difficile momento che si sta vivendo per la copertura dei turni e la garanzia dei livelli essenziali di assistenza ai minori.
Infine, il 26 ottobre, presso il palazzo di Città, si concluderà un corso a due puntate iniziato nel mese di maggio scorso. La prof.ssa Bizzarri dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù porterà le attuali linee guida sul ritardo dello sviluppo puberale, condizione di frequente riscontro, spesso motivo d’ansia per paziente e familiari. Parteciperanno all’incontro i pediatri di famiglia ed ospedalieri provenienti da tutta la provincia.
A questi incontri si lavora da più di un anno e già si sta programmando il 2020, segno questo che conferma la vitalità, anche in un momento difficile per la sanità italiana e calabrese, dell’unico reparto in pediatria rimasto operativo sulla costa tirrenica cosentina.
Nonostante la pediatria sia strettamente connessa al punto nascita, la propria esistenza ed attività non deve essere intesa come subordinata ad esso in quanto, come stabilisce l’OMS, il pediatra è il medico dell’educazione e della formazione, è colui che per primo si prende cura dell’individuo e lo accompagna nel difficile e talvolta complicato precorso di crescita fino all’età adulta (che per alcune società scientifiche non corrisponde ai 18 anni ma va anche oltre), preservando la salute di quelli che sono i nostri figli/nipoti di oggi e saranno gli uomini e le donne, genitori di domani.
Il Responsabile Scientifico dei corsi