Sono tante le Donne Gravide a termine e non e delle turiste presenti nel Tirreno Cosentino che hanno inviato messaggi di ansia e disagio per ciò che sta accadendo alla struttura sanitaria.
Le Donne gravide a termine, in particolare, preoccupate di non sapere dove dare alla luce i propri figli dopo 9 mesi di consulenza ostetrica e ginecologica ad alta professionalità e competenze chiare in virtù di quanto accaduto ieri alla Donna di 36 settimane salvata dal personale presente, ponendosi questa domanda: cosa ne sarà di mamma e bambino in caso di urgenza? Si arriverà in tempo in una struttura distante?
La Presidente Provinciale CIF Concetta Grosso comunica: “questa la sintesi dei tanti messaggi arrivati, la quale si rivolge a tutti gli Organi Sanitari e Politici Competenti”.
“Chi ha il coraggio di assumersi la responsabilità di prendere una decisione così delicata non considerando la forte angoscia di Donne gravide a termine che mette a repentaglio la salute e la sicurezza di mamme e bambini?
La sospensione, sicuramente avrà una motivazione lecita che è quella di avere un Reparto più adeguato che non prevede chiusura ma rimane comunque necessario, che il servizio rimanga, per garantire alle cittadine un’ adeguata assistenza di continuità”.
F.to Concetta Grosso
Presidente Provinciale Cif Cosenza