“In rappresentanza di ogni cittadino che rispetta tutti gli esseri viventi – si legge nella nota – un gruppo di noi volontari e sensibili verso i diritti degli animali, manifesta il proprio dissenso rispetto al Circo con gli animali che il nostro Comune ospiterà dal 24 al 29 luglio.
Per rispetto di tutti gli animali privati della loro libertà, per tutti gli animali che vivono nelle nostre abitazioni, per tutte le persone che soffrono di fronte a questi spettacoli, per tutti i bambini affinché siano educati al rispetto di ogni forma di vita, noi chiediamo che il Circo non porti animali sul nostro territorio, che non usi gli animali negli spettacoli, che il Comune di Cetraro nella persona del Sindaco, e degli assessori, non consenta la realizzazione di spettacoli con animali nel nostro paese.
Sì agli artisti, sì ai circensi, rispetto per chi gira il mondo facendo questo lavoro, ma valorizziamo le loro abilità individuali, i loro talenti e lasciamo gli animali liberi di vivere la loro vita e nel loro habitat.
Grazie a tutti i cittadini che non porteranno i loro bambini ad assistere alla sofferenza degli animali del Circo.
Per realizzare pose e atteggiamenti innaturali, gli animali vengono sottoposti a maltrattamenti e sofferenze. Inoltre, dopo il grave episodio verificatosi con la tigre, non credo proprio fosse il caso di far fermare il circo a Cetraro, né Orfei né nessun altro nome che si serve di animali negli spettacoli.
Potremmo anche organizzare una manifestazione di protesta e boicottare tutti gli spettacoli, ma avremmo creato un’ulteriore situazione di stress agli animali stessi. Lasciate che gli animali possano vivere la loro vita!
Grazie a tutti coloro che rifletteranno su questa presa di posizione”.