Il disegno ed il recupero dell’opera che ritrae il calciatore scomparso circa trent’anni fa sono di Matteo Zenardi.

L’artista cosentino – già noto al pubblico per aver dipinto il murales di Alarico – ha rinnovato ed esaltato sapientemente il precedente manufatto, valorizzandone cromaticamente i tratti identitari della squadra cosentina.

Il murales è stato interamente finanziato dall’imprenditore Federico Morabito, titolare del colorificio Hobby Color, che ha accolto l’invito del gruppo ultrà ‘Via Popilia C’è’ e del consigliere comunale Giovanni Cipparrone ad occuparsi del restyling del ritratto.

All’evento era presente Donata Bergamini, sorella del calciatore, i vecchi compagni di squadra ed i tifosi, tra cui Alberto Aita e padre Fedele Bisceglia. Donata Bergamini Ha provveduto alla consegna di un trofeo di benemerenza ai ragazzi di Andreotta che per primi si sono distinti ei impegnati affiancandola e incoraggandola nella ricerca della verità sulla scomparsa di Denis Bergamini che risale a trenta’anni fa.