Lungo questo filo conduttore si è svolta la conversazione letteraria di Gaetano Bencivinni, che ha proposto una lettura del testo dello scrittore russo con l’attenzione rivolta alle questioni più attuali e dibattute nel mondo contemporaneo.
L’evento, organizzato dal Centro Sociale Anziani di Cetraro, è stato coordinato da Vittoria Colistra, vicepresidente dell’associazione. Rilevante la partecipazione del pubblico. Il primo cittadino Angelo Aita ha colto l’occasione per sollevare un quesito di particolare attualità legato alla nota vicenda del sindaco di Riace Domenico Lucano: sino a che punto il rispetto delle regole può costituire un limite invalicabile per chi è proiettato verso la realizzazione del bene comune?
Puntuale è arrivata la risposta da parte del giudice di pace Elisabetta Pelaia, che ha ribadito la necessità di rispettare le regole sempre e comunque, se non si vuole precipitare nel baratro dell’arbitrio. Il giornalista Gigi Lupo ha riproposto la questione dell’immigrazione e ha ribadito la necessità di percorrere la via maestra dell’integrazione, da perseguire con determinazione in considerazione del fatto che la contaminazione delle culture è decisiva per agevolare il processo di crescita sociale e culturale di ogni comunità.
Il consigliere regionale Giuseppe Aieta ha preannunciato che a breve illustrerà la legge su L’invecchiamento attivo già approvata dalla Regione Calabria. Il responsabile di Area democratica Pino Losardo ha sottolineato con forza la necessità di ribadire la centralità dei principi e dei valori di solidarietà intorno a cui costruire rapporti sociali costruttivi, basati sul reciproco rispetto.
La prossima serata del Caffè Letterario si terrà il 26 novembre prossimo con il critico d’arte calabrese Carlo Andreoli, che illustrerà il tema Palazzi e gente di Cetraro.
Fonte: http://centroanzianicetraro.blogspot.com/