Nonostante l’impegno profuso da tutta l’Amministrazione Comunale, e in particolar modo dall’Assessore all’Ambiente Marco Bianco, per mettere in campo un efficace sistema di raccolta differenziata dei rifiuti, che ha senza dubbio dato i suoi frutti, a tutt’oggi, ancora, un numero limitato di persone si ostina a non rispettare le regole, nonché l’ambiente che è tra l’altro fonte primaria di turismo per il nostro Paese.
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Pubblichiamo, di seguito, alcune foto, scattate e inviateci da Salvatore Iozzi (che ringraziamo per la collaborazione) in diversi punti del nostro territorio, che vanno da contrada Ricoso, a località Triolo, alle rocce prospicienti la S.S. 18, augurandoci che i diretti interessati di tale scempio, possano prendere coscienza dei loro atti, non ripetendo in futuro azioni deprecabili come queste.
Ricordiamo – tra l’altro – che proprio in questi giorni è stato siglato un protocollo d’Intesa tra il Sindaco di Cetraro, Giuseppe Aieta e la dirigente scolastica Franceschina Antonucci, per la messa in campo di Cetraro Pulita: il progetto che fa la differenza, per incentivare i ragazzi in età scolare a effettuare la raccolta differenziata.
C’è stato segnalato da alcuni turisti, tra l’altro, che sulla spiaggia antistante Via Macchia di Mare sono state rinvenute le interiora di svariati pesci, buttate lì da chissà chi, a discapito ancora una volta del nostro ambiente.
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