“Con la prima convocazione della giunta di ieri e l’assegnazione di nuove deleghe si è formalmente chiusa la crisi che aveva portato qualche settimana fa ad azzerare l’esecutivo. Da oggi, pur non avendo mai smesso insieme a tutti i consiglieri di dare il nostro contributo, riprendiamo ufficialmente l’attività amministrativa con nuove e importanti sfide che riguardano lo sviluppo della città.
Ma prima è doveroso rivolgere un augurio di buon lavoro al neo Assessore alle Politiche Sociali Barbara Falbo per il delicato compito che già ha svolto come consigliere delegato dallo scorso febbraio e che è chiamata ora a ricoprire nelle vesti di amministratore. Sono sicuro che la sua sensibilità consentirà alle fasce più deboli di trovare in lei un riferimento sicuro.
Allo stesso modo è doveroso esprimere un sentimento di gratitudine all’Ass. Tommaso Cesareo che in questi anni ha svolto con un nuovo dinamismo e con una impostazione al passo con i tempi il ruolo di assessore al Turismo. È indubbio che grazie anche alla sua azione e alla sua capacità di creare una rete di operatori del settore la nostra cittadina oggi è al centro di nuovi e importanti flussi turistici. Proprio per questo è necessario che tale azione non si interrompa e condivido la scelta del Sindaco che ha voluto confermargli tale importante delega oltre a quella allo Sport.
Infine una riflessione sulla occasione perduta e che ancora una volta i partiti e le forze politiche non hanno saputo o voluto cogliere. L’idea manifestata dal Sindaco di voler allargare la base di partecipazione ricostituendo un dialogo che potesse andare oltre i rapporti istituzionali con le forze del centro sinistra che sostengono il Presidente Oliverio e che hanno dimostrato per due legislature di saper governare bene la città non ha purtroppo trovato interlocutori convinti e disposti ad andare fino in fondo.
La composizione della giunta secondo l’impostazione di inizio legislatura testimonia quanto davvero fosse libero da dietrologie il nostro tentativo. Resta comunque per noi imprescindibile il dialogo istituzionale volto alla risoluzione di problemi che riguardano il futuro della comunità.
Un ringraziamento ancora ai consiglieri comunali che sostengono lealmente questa maggioranza e che hanno ancora una volta dimostrato la loro maturità e responsabilità in un momento delicato per la comunità, insieme al Preside Leopoldo Piccolillo che ha legittimamente deciso di lasciare la compagine di governo pur avendo in questi anni prestato generosamente la sua opera solo ed esclusivamente nell’interesse del bene comune. Sono convinto che le nostre strade torneranno presto ad incrociarsi”.
Fabio Angilica