Aieta: “giocherò di punta per il bene della mia città”

Mi preoccupa!

Le immagini servono a descrivere ciò che si vive e ciò che si percepisce. Chi vive la politica in Calabria impara a conoscerne vizi e virtù, paura e coraggio. Le percezioni, invece, sono il prodotto di un’esperienza intensa nella quale bisogna essere – come direbbe Machiavelli – astuti come le volpi per evitare trappole e forti come i leoni per essere autorevoli.

In questo momento sono preoccupato per le sorti della mia città, non per le mie ambizioni personali, per il clima di caccia alle streghe che si potrebbe scatenare se la responsabilità non dovesse prevalere.

Sono preoccupato, non intimorito: ho vissuto momenti peggiori nella mia lunga esperienza da Sindaco tanto che questi momenti mi sembrano pillole tranquillanti. Ma la percezione che ho del futuro prossimo mi preoccupa per cui sarò della partita, mi dedicherò a questa complicata fase, non starò in panchina, giocherò da titolare. Come sempre ho fatto nella mia vita. Nè mi farò inibire da espressioni, tra l’altro simpatiche, che mi vedrebbero come colui che muove i fili.

Non ci sono burattinai e soprattutto burattini. Ci metterò la faccia come sempre per contribuire, con umiltà, a non far deragliare la città a cui ho dedicato i migliori anni della mia vita.