Terrazzo ex Pallottini, PSI Cetraro: “chiudere questa sterile polemica”

La polemica, innescata dalla concessione all’utilizzo del terrazzo comunale all’Associazione San Benedetto, rischia di veicolare una immagine distorta della realtà, alimentando una vera e propria guerra di comunicati di cui la Città non ha proprio bisogno.

Il risultato è evidente a tutti: invece di dar vita ad un dibattito politico fatto di proposte e confronti sui temi realmente importanti per lo sviluppo o per la risoluzione dei problemi, si preferisce “sparare ad alzo zerocontro l’amministrazione comunale attraverso iperboliche esortazioni all’indignazione dei cittadini che hanno come unico risultato quello di accrescere ostilità e contrasti.

Come socialisti vogliamo esaminare solo il merito della vicenda e non intendiamo neanche avventuraci in speciose questioni relative alla legittimità della contestata delibera emanata dalla giunta.

La sostanza è invece chiara ed evidente a tutti.

L’amministrazione comunale ha semplicemente concesso uno spazio, non utilizzato da nessuno e privo di particolare pregio, all’Associazione San Benedetto Abate, che ne ha fatto regolare richiesta. Una associazione, si badi bene, che non persegue scopo di lucro e che, al pari di tante altre presenti sul territorio, contribuisce col suo operato alla crescita della Città ed alla formazione delle coscienze delle nuove generazioni.

Così, invece di discutere dell’aspetto positivo della vicenda ed apprezzare la sensibilità di una associazione che decide di accollarsi i costi di miglioramento e gli oneri di gestione di un luogo marginale, per destinarlo comunque ad eventi pubblici a disposizione di tutti, qualcuno tenta di insinuare che siano state commesse irregolarità. Volutamente poi si vuole anche trascurare che la stipula della formale convezione di comodato per l’uso del terrazzo, per come ampiamente precisato dall’amm.ne comunale, potrà avvenire solo dopo che l’accesso al terrazzo stesso sarà reso autonomo e sicuro.

Sorprende inoltre che bersaglio delle polemiche debba essere il Presidente dell’associazione, Don Ennio Stamile, personalità riconosciuta nell’intera regione per il suo impegno concreto nella lotta al malaffare, a cui la nostra comunità deve essere grata e riconoscente per l’azione svolta, a partire dal lontano 2003, nel processo di rinascita sociale e civile della nostra Città.

Come socialisti ribadiamo pertanto la necessità di chiudere immediatamente questa sterile polemica.

Tra l’altro, è bene ricordarlo, l’associazione ha già più volte espresso la volontà di rinunziare al comodato d’uso e di “riconsegnare” simbolicamente il terrazzo al Comune una volta terminata la tinteggiatura e la sistemazione degli arredi. Ribadiamo per l’ennesima volta che occorre riportare il dibattito nei luoghi consoni e certamente nell’alveo della civiltà e del rispetto politico, convinti che bisogna privilegiare sempre il dialogo e il confronto costruttivo, anche se da posizioni diverse.

Non serve a nulla esasperare i toni, perché alla fine a perdere sarà solo la Città che ha bisogno invece di coesione sociale e di confronti più alti e qualificati.

 

Partito Socialista Italiano di Cetraro
Il Segretario: Marco Occhiuzzi