Terrazzo ex Pallottini, il PD: “chiacchiere e proclami”

La vergognosa caduta di stile dell’associazione San Benedetto costituisce motivo di preoccupazione per l’intera comunità, costretta ad assistere ad esternazioni mediatiche ridicole e provocatorie, che servono solo ad alimentare contrasti e contrapposizioni politiche, devastanti per la “pace sociale”, di cui la città ha urgente bisogno.

Una associazione, nata per occuparsi del “bene comune” e di problemi sociali, non può svolgere un ruolo politico così marcato al punto da aggredire il PARTITO DEMOCRATICO con cattiverie, falsità, insulti assolutamente fuori luogo.

Nè tantomeno può violare le regole benedettine, che proibiscono il ricorso a “trivialità e parole oziose”.

È nostro convincimento che il recente attacco firmato dall’associazione non sia condiviso dal gruppo dirigente della stessa associazione, altrimenti è lecito affermare che ormai siamo alla frutta.

Il PD rimanda al mittente le offensive considerazioni che riguardano le vicende malavitose a cui inopportunamente si richiama l’associazione e sottolinea che la questione della legalità è una questione seria e di alto profilo e non può essere volgarmente strumentalizzata per spostare lo scontro ed evitare di parlare della questione sollevata dal Pd, da Area Democratica e Uniti per Cetraro che riguarda l’illegittimità di un atto deliberativo di cui l’associazione è beneficiaria e complice.

L’auspicio del PD è che tutte le forze politiche locali stigmatizzino la paradossale ed incredibile presa di posizione dell’associazione e contribuiscano attivamente ad isolare comportamenti individualistici da parte di chi vuole solo creare confusione per svolgere ruoli che non gli competono.

Il PD chiede all’amministrazione comunale di revocare immediatamente l’atto deliberativo che riguarda la concessione dei terrazzi e preannuncia che affronterà la questione in tutte le sedi al fine di ripristinare lo stato di legalità della nostra comunità.

Ricordiamo a qualche sentinella di legalità che la LEGALITÀ non si proclama a chiacchiere, beneficiando di vantaggi e di corsie preferenziali, ma si pratica con comportamenti e SCELTE trasparenti, rispettose delle regole e della convivenza sociale.

Non intendiamo in alcun modo prendete in considerazione ulteriore reazione di basso profilo dell’associazione, che per quanto ci riguarda ha smesso di essere un punto di riferimento di valore sociale per la nostra città.