PD: “Il Sindaco sia coerente con l’esperienza amministrativa precedente”

Il PD non ha inteso in alcun modo polemizzare con don Ennio Stamile, Responsabile regionale di Libera, a chi rinnoviamo la nostra stima, né tantomeno ha inteso criticare l’associazione San Benedetto di cui è presidente e a cui rinnoviamo il nostro apprezzamento per il prestigio e l’impegno sociale.

Il PD si è limitato a sottolineare un grossolano errore commesso dall’amministrazione comunale, che è chiamata a rispettare procedure e linearità degli atti che compie.

La stessa associazione San Benedetto ha evidenziato di aver trovato i terrazzo del Palazzo Comunale in condizioni precarie e degradate. Ciò significa che l’amministrazione comunale non ha gestito con efficacia un patrimonio nato per favorire iniziative sociali di interesse pubblico.

Un capolavoro di incuria.

La stessa maggioranza che sostiene la giunta Aita ha riconosciuto che la concessione dei terrazzi vi è avvenuta prima della stipula del contratto.
Ciò è confermato dal fatto che l’associazione ha già speso soldi propri ed ha organizzato eventi privati senza il completamento delle procedure previste dalla legge.

È ridicolo il tentativo di trascinare nella polemica soggetti estranei e di nascondersi dietro lo scudo di Libera e dell’associazione San Benedetto.

Il Sindaco farebbe bene ad essere coerente con se stesso, con la esperienza amministrativa precedente, che non può ricordare solo quando deve difendersi dagli attacchi e che dimentica invece con un silenzio assordante quando i suoi stretti collaboratori denigrano proprio quella esperienza.

Comunque, l’intera questione sarà affrontata nella massima assise comunale ed in quella sede le minoranze dimostreranno le contraddizioni dell’atto deliberativo.