Sono parole del sindaco di Cetraro Giuseppe Aieta, pubblicate da poco sulla sua bacheca di Facebook.
“Adesso basta! – scrive Aieta – Stamattina ho ricevuto numerose proteste da parte di Consiglieri di maggioranza e minoranza, ragazzi e ragazze, genitori per un post apparso su fb nel quale sono state diffuse informazioni che hanno terrorizzato famiglie intere dipingendo i nostri giovani come una massa informe di drogati”.
Una posizione dura quella del primo cittadino, che difendendo i giovani cetraresi continua: “Ho riunito la Giunta e abbiamo deciso di dare mandato ad un legale perchè difenda il buon nome della città e dei suoi ragazzi. Preciso che è la prima volta che ci rivolgiamo ad un legale e, personalmente, nonostante ne avessi avuto ragione, non ho mai querelato chi ha offeso la mia persona. Ma i miei Giovani non abitano a Gomorra; i miei Giovani, non si toccano!”.