Futuro Per Cetraro è soddisfatto!

«Aieta: apertura ai giovani? Il messaggio è chiaro: il futuro di Cetraro è in mano ai giovani. È questa la sintesi della nota pubblicata dal primo cittadino Giuseppe Aieta, la quale si rivolge appunto, alle nuove leve, della cittadina tirrenica ed al loro potenziale ruolo nella crescita culturale della città. Concetto chiave, dove solo attraverso “la partecipazione” si può instaurare “un’alleanza virtuosa tra Istituzioni, Chiesa, associazioni e singoli cittadini che non si fanno vincere dalla rassegnazione”».

Sono parole del Laboratorio politico Futuro per Cetraro.

Antonio LeoneAntonio Leone, dirigente dello stesso Laboratorio –  in una nota diffusa poche ore fa – evidenzia come: «queste dichiarazioni non fanno altro che dare forza e riferimento a quanto, da più di due anni, il gruppo costituente, sta cercando di portare avanti, attraverso un’azione di sensibilizzazione sia verso l’Amministrazione comunale sia verso i dirigenti di partito, i quali ci erano apparsi un po’ inibiti, forse per colpa di un anacronistico e controverso concetto de “il rivale”».

Aieta«Il Laboratorio politico – scrive Leone – da sempre partecipe e attivo sul territorio, non può non incorniciare alcuni risultati raggiunti, nel pieno rispetto del suddetto processo futurista, pur non essendo un partito, ma semplicemente un gruppo di giovani che portano avanti le loro idee e la loro identità. Ci riferiamo, soprattutto alla risoluzione riguardante l’IMU, la quale è stata accolta con successo da parte della Giunta Aieta, dopo i nostri accurati interventi, (dicasi lo stesso per il Palazzetto, Depuratore, raccolta differenziata, Porto turistico e decoro urbano), i quali sempre con toni giusti e nel pieno rispetto delle regole e delle istituzioni, abbiamo inoltrato a chi di competenza, lasciando, come sempre, le polemiche e le strumentalizzazioni ad altri».

«Pertanto, – conclude Leone –  ci dispiace che alcuni partiti o dirigenti, con il contributo di qualche consigliere comunale, ancora ingessati su logiche del passato, non abbiano recepito questo messaggio oltre che. elementare concetto, altresì auspichiamo che almeno “il tempo” produca un significante insegnamento».