Il ricordo della SHOAH presso i Licei “Tommaso Campanella” di Belvedere Marittimo

La seduta è stata aperta dalla Presidente, l’Assessore alla Cultura Francesca Impieri che ha sottolineato il dovere di ognuno nel far rivivere i ricordi di quel genocidio che causò la morte di milioni di ebrei: la necessità di non dimenticare ciò che è stato.

Moltissimi sono stati gli interventi che si sono succeduti: il Sindaco Enrico Granata, consiglieri comunali, ma ancora rappresentanti delle forze dell’ordine, il Dirigente Commissario della Questura di Paola Domenico Lanzaro, il Capitano della Caserma dei carabinieri di Scalea Daniele Nardone. Ed inoltre presente per i saluti Don Giovanni Alessi, Parroco di Belvedere ed incaricati della scuola, tra cui le Dirigenti delle Scuole, la prof.ssa Maria Grazia Cianciulli e la prof.ssa Ersilia Siciliano, e l’ispettore dell’USR (Calabria) Dott. Roberto Santagata.

Durante il consiglio comunale gli studenti dei licei, membri del PARLAMENTO EUROPEO DEI RAGAZZI, sono intervenuti leggendo le testimonianze di chi ha dato voce al dolore dello sterminio: durante il Consiglio sono riecheggiate le parole di Liliana Segre,  nominata Senatrice a Vita del Presidente della Repubblica Mattarella.

Anche i ragazzi del Liceo Musicale sono intervenuti suonando “Ninna Nanna” scritta da Don Giuseppe Morosini, patriota italiano arrestato e torturato dai nazisti nel 1944 perché aiutò gli ebrei. Don Giuseppe Morosini durante la sua detenzione compose e scrisse questo brano dedicandolo alla rinascita di un mondo fatto da generazioni libere da pregiudizi.

Per ricordare la Shoa è intervenuto anche il Preside del Corso di laurea in Giurisprudenza dell’Unical Prof. Enrico Caterini, che ha sottolineato l’importanza di coltivare il senso e il valore della Democrazia e dei principi della Costituzione, per fare un’operazione culturale, soprattutto nelle Nuove Generazioni, e cercare di abbattere ogni forma di pregiudizio, di chiusura mentale e di razzismo.

Rilevante, infine, un messaggio arrivato da parte del Dott. Roque Pugliese, Consigliere per la Comunità ebraica di Napoli e Referente per la Calabria, che scrive ““””l’importanza di affrontare temi scottanti come lo sterminio di Stato di milioni di cittadini europei di fede ebraica (ma anche di disabili, omosessuali, rom, testimoni di Geova): proprio dalle Istituzioni nacquero e furono messe in pratica infamanti Leggi Razziali … Non mi allontano dalla verità esprimendo che la nomina di Liliana Segre a Senatrice sia stata ben accolta da tutti gli Italiani come risposta della nostra generazione alle leggi razziali e alla Shoah. Generazione la nostra che dovrà affrontare la violenza di ideologie di massa che ci vuole uguali e ove l’individuo e l’individualità e il senso della vita sono annientate”