Il Team Altura del circolo di Cetraro vince con Essenza CVL-Cetraro nelle acque dello stretto il “IX Trofeo della Marina e Città di Messina”, uno dei tanti eventi organizzati per la “II Festa della Marineria”.
Una vittoria, quella dell’associazione sportiva di Cetraro, ottenuta in una manifestazione prestigiosa e in un campo di regata che si è rivelato ancora una volta molto impegnativo, non solo per la presenza di un’intensa corrente, ma per la partecipazione di equipaggi molto esperti e di barche performanti tra cui le tre della Marina Militare “Corsaro II”, “Polluce” e “Andromeda” che issava a bordo la bandiera navale per contrammiraglio, vista la presenza a bordo del Comandante Marittimo della Sicilia.
La stagione agonistica del CVL Cetraro inizia a gonfie vele, con un risultato di prestigio ottenuto, ancora una volta, in acque siciliane. Il Team di Cetraro – anche grazie alla presenza a bordo di tre istruttori della scuola di vela del CVL – ha dominato gran parte della gara, subito dopo aver superato “Polluce” della Marina Militare.
La supremazia dei calabresi di Cetraro inizia a metà del primo lato di bolina, quando Essenza-CVL Cetraro inizia a navigare in prima posizione verso la boa di bolina, posizionata in prossimità di Punta Faro, mentre un aereo della Marina Militare volteggia e vira più volte sul campo di regata per salutare i velisti e l’intera città di Messina. L’imbarcazione targata CVL passa per prima sulla boa di bolina, ma le correnti dello stretto diventano sempre più intense. La perfetta tattica adottata e la strategia seguita, ha però consentito a Essenza di rimanere in testa fin quasi sulla linea di arrivo. A poche centinaia di metri dalla giuria presieduta da Domenico Pugliatti, nonostante una forte corrente contraria, l’equipaggio decide di mantenere lo stesso angolo di prua per non allontanarsi troppo dalla linea di arrivo. Una scelta tattica che ha sì ridotto, per brevissimo tempo, la velocità della barca, ma alla fine si è dimostrata vincente. Sulla linea di arrivo Essenza-CVL Cetraro si presenta in seconda posizione, aiutata anche dalle nuove vele della veleria Millennium di Palermo armate per l’occasione. Però, per effetto della graduatoria redatta in tempo compensato, la classifica definitiva la consacra vincitrice del “IX Trofeo della Marina e Città di Messina”, dimostrando così, che la barca (e l’equipaggio) da battere lungo il Tirreno Meridionale è quella del CVL-Cetraro.
“Dopo l’alta affluenza di corsisti iscritti alla nostra scuola di vela che ha sede nel porto di Cetraro, uno dei più importanti del basso Tirreno, questa vittoria è il primo degli obiettivi importanti raggiunti da quando ricopro l’incarico di presidente – commenta Cristina Leporini –. Ciò mi inorgoglisce e ringrazio i nostri istruttori e i nostri soci che, a bordo di Essenza, hanno portato in alto la bandiera del circolo oltre i confini della Calabria. E siccome rappresento questa associazione da poco più di un mese, sono sicura che di risultati importanti ne otterremo tanti altri, non solo nelle regate ma in tutte le nostre future attività sociali sostenute, come sempre, dai nostri soci, vera anima dell’associazione”.
“Ci siamo divertiti e siamo consapevoli che possiamo fare ancora meglio – fanno sapere dal Team Essenza CVL – e siamo orgogliosi di aver vinto contro barche ed equipaggi molto competitivi, in un campo di regata impegnativo come pochi altri in Italia. Senza dimenticare che sul gradino più alto del podio, quello allestito sulla nave Palinuro, abbiamo avuto l’onore di issare quella di un circolo calabrese. Soddisfatti, quindi, di aver portato la Calabria, con i colori del CVL Cetraro, alla vittoria finale in terra siciliana”.