Brucia Luzzi (CS), la lettera aperta del Sindaco il giorno dopo

“Cari concittadini, mai avrei pensato che, da primo cittadino di Luzzi, mi sarei trovato a vivere una giornata drammatica come quella di ieri. Non auguro a nessuno di vedere il proprio paese circondato dalle fiamme.

Non mi vergogno a nasconderlo: ho avuto paura, ho temuto il peggio, ho trattenuto a stento le lacrime. Le urla di disperazione delle persone, la paura dipinta sul volto di chi vedeva le fiamme avanzare a pochi metri dalle proprie abitazioni, la coltre di fumo che rendeva l’aria irrespirabile, lo scenario apocalittico che si presentava davanti ai miei occhi hanno aperto in me una ferita che solo il tempo, forse, riuscirà a rimarginare. Mentre il nostro paese era avvolto dalle fiamme è uscita fuori la parte migliore di Luzzi e dei Luzzesi. L’unita, la solidarietà, la tenacia con cui decine e decine di cittadini hanno fronteggiato i vari roghi, mettendo a repentaglio la propria incolumità, è stata ammirevole e degna della nostra meravigliosa comunità. Luzzi ha dimostrato ancora una volta, in un momento difficile, la parte migliore di sé. Oltre a ringraziare gli abitanti delle zone interessate dal rogo che sono stati ammirevoli per coraggio e solidarietà, è mio dovere fare un encomio ai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri, alla Polizia, ai volontari della Pro Civ, alla Polizia Municipale, agli operatori comunali, alla mia squadra di governo e a tutti i cittadini che sono giunti sul posto per dare una mano.

Un grazie sentito per la vicinanza dimostrata al Presidente della Regione Mario Oliverio e ai Sindaci dei comuni limitrofi. Per tutta la notte uomini dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e dei Carabinieri hanno monitorato in prima persone le zone colpite dai roghi per prevenire altri eventuali pericoli. La mia solidarietà alle famiglie che hanno subito gravi perdite economiche provocate dalla violenza del fuoco. Già da oggi si provvederà ad un sopralluogo nelle aree interessate per valutare una stima dei danni. Per questa mattina alle ore 11:00 ho convocato una giunta straordinaria per chiedere lo stato di calamità naturale. È stata un’estate difficile per Luzzi: abbiamo dovuto fronteggiare dall’inizio della stagione diversi roghi, sempre in condizioni critiche a causa della carenza idrica e delle elevate temperature. Ma gli esempi di ieri di cittadini impegnati, spesso solo con mezzi di fortuna, a mettere in salvo le proprie case, i tantissimi gesti di solidarietà, generosità e vicinanza mi dicono che la nostra comunità ce la farà, ancora una volta.

L’augurio mio e dall’amministrazione comunale è che i criminali che implacabilmente tornano a colpire, siano finalmente individuati e puniti adeguatamente. Un abbraccio grande a tutti i miei concittadini.

UMBERTO FEDERICO”