Via Luigi De Seta restituita ai pedoni

 Alcune informazioni, per amore della verità.

Dopo tre ininterrotti mesi di lavoro (sabati e festa patronale compresi) il corso principale viene restituito alla fruibilità delle persone.

Rispetto a quanto si era inizialmente previsto, ovvero la realizzazione dei sottoservizi e dello strato di cemento per la festa patronale esclusivamente per la prima metà del corso e la realizzazione della restante parte immediatamente a seguire, scelte tecniche obbligate hanno indotto la ditta ad estendere l’area di cantiere a tutto lo sviluppo della strada.
Se da un lato abbiamo fatto i conti con più disagi e un mese di lavori in più (11 luglio-11 Agosto) dall’altro si è economizzato sulla durata complessiva (6 mesi) degli stessi così da avere per la seconda parte dell’estate (quella con maggiore affluenza) tutto il corso sgombro da lavori, e non solo la prima parte.

È opportuno però chiarire alcuni aspetti (forse non spiegati bene all’inizio, nonostante gli incontri con alcune categorie in Comune, e che per tale motivo hanno ingenerato sfiducia, incomprensioni e legittime lamentele) che hanno obbligato l’Amministrazione a dare il via ai lavori a maggio in un periodo dell’anno palesemente inopportuno per l’economia della città. Ma per chi ha responsabilità di governo spesso assumere scelte significa optare per la soluzione che costituisce il male minore pur conoscendo i disagi e i malumori che inevitabilmente scaturiscono. Ma è anche vero che chi amministra ha il dovere morale di guardare agli interessi e ai benefici della comunità tutta e guardare ai prossimi vent’anni e non solo ai prossimi due mesi.

Alcune date secche, senza voler tediare nessuno ma giusto per chiarire l’iter lungo di un’opera pubblica che, eccezion fatta per il parcheggio prospiciente i Pallottini, mancava dal 2000 nel capoluogo cittadino.
Il mutuo di € 550.000 per i lavori di Via De Seta e Parcheggio Mercato viene concesso nel febbraio 2014 con obbligo di rendicontazione (non di semplice esecuzione) perentoriamente entro il 31.12.2017, pena definanziamento e restituzione delle somme (a carico del bilancio comunale e quindi dei cittadini).
Ad ottobre 2014 viene approvato il progetto esecutivo e senza indugi a inizi Dicembre pubblicato il bando per Via De Seta. Per il parcheggio intanto si trasmettono agli enti preposti le domande per acquisizione pareri. A febbraio 2015 la gara è aggiudicata alla ditta Devi che, dopo le verifiche di rito, sottoscrive il contratto a maggio 2015. Nel frattempo il primo giugno si insedia la nuova Amministrazione che, valutando inopportuno iniziare i lavori prima dell’estate per non causare ovvi disagi a residenti, commercianti e turisti, non avendo alcuna urgenza, chiede alla ditta di rinviare l’apertura del cantiere all’autunno.
Intanto si esperisce il bando per il parcheggio e si attende l’esito, consapevoli che sarebbe stato più opportuno realizzare prima il parcheggio e poi Via De Seta vista la relativa soppressione dei posti auto. Purtroppo si prende atto al primo dicembre 2015 della mancanza di offerte e della gara giudicata deserta.

A questo punto, dopo la pausa natalizia, si procede a indire nuova gara per il parcheggio nel febbraio 2016 ed aggiucarla dopo il tempo canonico a maggio 2016. Nel frattempo si invitava la ditta di Via De Seta ad iniziare i lavori ma la stessa manifesta a questo punto difficoltà nel reperire ai prezzi di contratto i materiali necessari all’esecuzione dell’opera a causa di un’impennata dei prezzi di mercato. Dopo una indagine puntigliosa e purtroppo infruttuosa la ditta di Via De Seta chiede la rescissione del contratto. Mentre il progetto del parcheggio prosegue con l’iter del progetto integrato (cioè progetto esecutivo ed esecuzione in capo alla ditta aggiudicataria e non ai tecnici incaricati), il Comune per Via De Seta procede ad interpellare la seconda ditta in graduatoria per evitare con un’altra gara eccessive lungaggini. La seconda (quella attuale), riscontrato lo stesso aumento dei prezzi per alcuni materiali, decide di accettare solo il 13 di febbraio di quest’anno. A questo punto, il 22 marzo si affidano i lavori e dopo le necessarie verifiche presso il Tribunale, l’Agenzia delle Entrate etc., il 20 aprile si stipula il contratto e i lavori vengono consegnati il 15 maggio con scadenza perentoria il 14 novembre. Allo stesso modo giunto il via libera dagli organi preposti (Belle Arti, Vigili del Fuoco, Genio Civile, etc.) anche per il parcheggio, il 5 maggio si consegnano gli stessi. Stante l’urgenza e il serio rischio di non completare il tutto entro il 31.12.2017, a differenza del 2015, l’Amministrazione è costretta a iniziare entrambe le opere a maggio per evitare la perdita del mutuo di mezzo milione di euro che sarebbe solo un fallimento per tutti e l’abbandono di ogni ambizione di sviluppo del centro cittadino.

Alla luce di tutto ciò si comprende quale siano state le vere ragioni delle scelte effettuate in merito alla tempistica dei lavori e soprattutto la caparbietà di un Esecutivo che al pari di quello precedente difende con i denti e con le unghie le opportunità che con sudore e sacrificio vengono concesse alla città, proprio come il mutuo in questione, che abbiamo seriamente rischiato di perdere.
Infine un doveroso ringraziamento va a residenti e commercianti che più di altri hanno subito disagi anche di natura economica, e sopportato, la maggior parte di essi sempre con educazione, rispetto e moderazione, le difficoltà del momento. Condivido la volontà del Sindaco di prevedere nel prossimo bilancio comunale sgravi ed esenzioni dai tributi per un dato periodo per gli esercenti di Via De Seta cui si aggiungono, giusto per ricordarlo, l’esenzione assoluta della Tosap per tavolini, ingombro tende e insegne.

Giusto per amore della verità.