Ritengo necessario emettere questo comunicato-stampa, al fine di prevenire o dirimere, il più possibile, qualsiasi speculazione politica rispetto a quanto da me dichiarato, pubblicamente, nei giorni scorsi.
Il mio intento era, come lo è oggi, semplicemente quello di provocare un rafforzamento dell’azione amministrativa, evidenziando di rapporti che, a mio parere, devono essere modificati e resi più inclusivi, già a partire dalla prossima programmazione di Bilancio ’18. Ho considerato necessario, per questi motivi, richiedere una collaborazione più stringente tra l’esecutivo ed i consiglieri delegati, in maniera diversa ed in misura maggiore rispetto a come avvenuto nella prima parte della legislatura, nella quale mi sono sentita non sufficientemente coinvolta in scelte e decisioni di natura amministrativa. Mi sento parte integrante di questa maggioranza e nutro grande fiducia nelle capacità del Sindaco Aita.
In essa sono stata eletta ed in essa voglio consumare le mie prime esperienze amministrative. Non intendo, per questi fini, lesinare le mie energie per contribuire ad un maggiore gioco di squadra, ad una interlocuzione sempre più intensa tra tutti gli amministratori, qualsiasi sia il ruolo rivestito, ad una visione d’assieme delle problematiche più spinose ed impellenti della nostra città. Tutte cose, che sono componenti essenziali di qualsiasi compagine di governo. Il mio ruolo,come consigliere delegata ai “Servizi scolastici “, deve riempirsi di maggiori contenuti, già a cominciare dal prossimo anno scolastico e nel corso degli anni di legislatura. Lo devo alla città. Lo devo a quanti hanno espresso la loro fiducia nei miei confronti ed a loro ho inteso, primariamente, far giungere il mio messaggio.
Verso la scuola ed i servizi offerti nella nostra città, mi batterò perché ci sia, sempre più, una maggiore attenzione. Soprattutto, attraverso una adeguata disponibilità di fondi di bilancio che si dovessero reperire in sede di predisposizione degli esercizi finanziari. Ci sarà bisogno, per questi motivi, di mettere in campo una comune ed oculata revisione della spesa, anche attraverso una rivisitazione di capitoli storici che si dovessero ritenere, oggi, poco produttivi.
Questa Amministrazione comunale non ha, ancora, compiuto il suo percorso. Ritengo che abbia, in sé, le capacità e le energie sufficienti per attuare il proprio programma di legislatura ed avviare un processo di ripresa economica e di sviluppo sociale nella nostra città, pur dovendo fare i conti con i riflessi di una situazione generale non certamente positiva. Sento tutte le mie responsabilità per il ruolo che rivesto in Consiglio comunale. Responsabilità che mi portano a rendere manifeste le cose che non vanno e, nel contempo, a spronare ad un cambio di passo che abbia, come fine, solo quello di intensificare il lavoro amministrativo e rafforzare lo spirito unitario della Coalizione. Una coalizione di maggioranza che, a metà legislatura, avrà, necessariamente, bisogno di alimentarsi di nuova linfa, come succede a tutti i governi della cosa pubblica, nel corso del loro mandato.
Lo farà, e di questo ne sono sicura, perché è fondamentalmente coesa, capace di modificare i suoi eventuali processi negativi, protesa al raggiungimento di quei traguardi che sono in linea con le potenzialità della nostra città.