«L’iniziativa è frutto del protocollo d’intesa firmato lo scorso 20 febbraio, che vede Confcommercio e l’Amministrazione comunale impegnate verso la piena valorizzazione delle potenzialità del territorio e la realizzazione di politiche urbane per lo sviluppo del comparto», così si legge nel comunicato stampa diffuso oggi dalla Confcommercio.
«Lo Sportello rappresenterà un punto di riferimento importante per le imprese, che oltre ad avere l’opportunità di avvalersi di una vasta gamma di servizi, potranno contare sulla consulenza tecnica di professionisti qualificati in molteplici ambiti: dall’accesso al credito, ai bandi e finanziamenti agevolati, dalla consulenza legale e finanziaria ai corsi di formazione e di aggiornamento».
Particolarmente soddisfatto per l’avvio della collaborazione il sindaco Angelo Aita: “Il Comune di Cetraro necessita di nuove opportunità di rilancio, in un’ottica di diversificazione e modernizzazione. Siamo sicuri che la cooperazione con Confcommercio possa contribuire alla ripresa di un comparto che ha bisogno di assistenza e supporto costanti.
È necessario sostenere le nuove attività e favorire lo sviluppo o l’adattamento di quelle più antiche, individuando nuove prospettive e nuovi mercati oltre ad intercettare finanziamenti e agevolazioni e puntare su corsi di formazione specifici”.
“La nostra Associazione – ha dichiarato il Direttore di Confcommercio Cosenza, Maria Cocciolo – oltre a supportare il Comune nella progettazione di interventi utili per il settore, si occuperà di affiancare le imprese e spronarne la crescita, offrendo servizi concreti e organizzando azioni mirate a sostegno del business locale. Particolare attenzione sarà rivolta ai negozi di vicinato e alle attività tipiche, quali eccellenti risorse da salvaguardare e sostenere per la riscoperta delle tradizioni e la valorizzazione dell’identità civica e commerciale cetrarese”.
«Sin da subito l’istituzione dello sportello ha raccolto largo consenso tra gli imprenditori, i professionisti e cittadini di Cetraro. Grande attenzione è stata mostrata verso i temi caldi per lo sviluppo locale: politiche urbane, programmazione strategica e migliori condizioni di fruizione da parte di residenti, city users, imprese e potenziali investitori.
Azioni di questo tipo, abbinate a politiche di sviluppo concrete, risultano necessarie per ottimizzare la competitività del comparto commerciale, obiettivo comune, tra l’altro, ai sottoscrittori del protocollo d’intesa che ha sancito l’avvio di nuove forme di sinergia operativa e progettuale«».