L’incontro, voluto e promosso dal CIF (Centro Italiano Femminile), ha visto la partecipazione di una folta presenza di gente comune, istituzioni ecclesiastiche e non, associazioni, personalità della politica e liberi professionisti, che hanno siglato la loro adesione al nuovo organismo solidale, che si propone di mettere in campo iniziative utili alla difesa e salvaguardia delle fasce più deboli.
Numerosi sono stati gli interventi durante tutto l’arco della serata.
All’attenzione degli astanti si sono posti infatti: Antonella Iovine, segretaria del CIF della sezione di Cetraro, che ha aperto il dibattito; Mariella Aita, Assessore del Comune di Cetraro; M. Assunta Urciolo, Presidente dell’Associazione Donne Medico della sezione Riviera dei Cedri – che tra l’altro ha esposto le problematiche che ancora oggigiorno le donne sono costrette ad affrontare nel campo medico, frutto di meri pregiudizi – ; Teresa Sposato operante presso “La Ginestra” di Diamante, che ha illustrato anche la sua esperienza personale a pochi mesi dall’apertura dello sportello antiviolenza; Don Mauro Fratucci, Consulente spirituale del CIF provinciale di Cosenza; Don Loris Sbarra, Direttore Pastorale Diocesano alla Famiglia, che ha sottolineato come l’incontro assumesse, nel giorno della festa della donna, un significato ancora più importante: “Il ruolo della donna – ha ricordato Don Loris – è di fondamentale importanza nella nostra società e, in ragion di ciò, va rispettata e amata, e non solo il giorno della sua festa, ma tutto l’anno”.
Al termine dell’incontro, il noto criminologo e psicologo Sergio Caruso ha esposto i risultati delle analisi territoriali registrati anche dagli sportelli antiviolenza e dalle associazioni presenti.
Grande soddisfazione è stata espressa dalla promotrice iniziativa, la dottoressa Concetta Grosso, Presidente Provinciale CIF e Consigliere CSV Cosenza, che ha anche reso pubblici i progetti futuri del CIF.
A seguire qualche scatto realizzato durante e al termine della conferenza.