Sequestrati 40 chili di novellame di sarda. Devoluti in beneficenza

“Nella mattinata odierna, grazie all’importante collaborazione del personale del Distaccamento della Polizia Stradale di Scalea, la Guardia Costiera di Cetraro ha posto sotto sequestro più di quaranta chili di novellame di sarda (Sardina Pilchardus) distribuito in sette cassette illecitamente detenute da un privato”.

Così si legge in un comunicato stampa rilasciato oggi dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Cetraro.

“A seguito di un consueto controllo sulla S.S. 18, nel Comune di Bonifati, gli agenti della Polizia Stradale fermavano un cittadino della costa ionica cosentina alla guida di una Fiat Multipla, ed alla vista dell’ingente quantitativo di prodotto ittico richiedevano la collaborazione del personale di questo Comando.

Il personale della Guardia Costiera intervenuto sul posto ha constatato che si trattava di novellame di sarda, pescato illegalmente soprattutto in questo periodo dell’anno, e successivamente alle verifiche di rito dei veterinari dell’Azienda Sanitaria Provinciale, giunti dopo pochi minuti, gli Ufficiali di P.G. hanno proceduto al sequestro del prodotto ittico, con elevazione del processo verbale nei confronti del detentore.

Infatti a seguito delle recenti e rilevanti modifiche al sistema sanzionatorio in materia di pesca, introdotte con la Legge 28 luglio 2016, n.154, il legislatore ha sancito la depenalizzazione della pesca, commercializzazione, somministrazione e detenzione di prodotto ittico sottomisura, c.d. “novellame”, perché ancora nella forma giovanile.

Tale condotta illecita, secondo le nuove regole, è però punita con una sanzione amministrativa pecuniaria che varia tra 1.000 e 75.000 euro, a seconda del quantitativo di prodotto detenuto.

Il novellame è stato ritenuto idoneo al consumo umano dai veterinari dell’A.S.P. e pertanto immediatamente devoluto in beneficenza per la mensa per i meno abbienti del comune di Belvedere Marittimo.

Al di là del caso fortuito, che ha dimostrato ancora una volta la grande collaborazione ed intesa tra gli enti deputati alla vigilanza sul territorio, l’attività di contrasto alla pesca illegale, particolarmente intensa in questo periodo dell’anno, proseguirà anche nei prossimi giorni per garantire la salvaguardia delle specie ittiche nella loro forma giovanile, in quanto elemento necessario per il mantenimento ed il ripopolamento degli stock ittici nazionali”.