È Gabriella Luciani il nuovo presidente del consiglio d’amministrazione della società consortile “La Perla del Tirreno”, l’unico FLAG (Fisheries Local Action Group) a essere ammesso alla gestione dell’asse Pesca, Pescaturismo e Acquacoltura nel FEAMP 2014-2020 del Tirreno.
L’elezione risale a venerdì scorso, 20 gennaio 2017, dopo che il presidente uscente, il primo cittadino di San Lucido, dottor Roberto Pizzuti, ha presentato le proprie dimissioni davanti al consiglio direttivo della neonata società. Un passo indietro che non sorprende, in realtà, visto che già in sede notarile il Sindaco della cittadina tirrenica – già presidente del Gruppi Azione Costiera “Perti” – aveva manifestato la volontà di non ricoprire più l’importante carica.
Preso atto della scelta di Pizzuti, il CdA ha quindi votato in forma palese e all’unanimità l’elezione di Gabriella Luciani, una canditura proposta e sostenuta soprattutto dal vicesindaco di Fuscaldo Paolo Cavaliere.
«È un onore per me ricoprire questo importante ruolo – ha dichiarato la neo eletta a presidente – e ringrazio, fin da ora, chi mi ha voluto conferire tale incarico, un traguardo che condivido con il mio sindaco, il prof. Angelo Aita – che mi ha assegnato la delega di rappresentanza – e con tutta l’amministrazione comunale che guida la città di Cetraro dal 2015».
Luciani si troverà a presiedere il consiglio d’amministrazione di una società, “La Perla del Tirreno”, che il 5 dicembre scorso è stata l’unico soggetto ammesso nella selezione delle Strategie di Sviluppo Locale di tipo partecipativo – CLLD nell’Area Tirreno 1, con la concessione di un contributo di oltre 1 milione e 200mila euro rientranti nell’ambito dei fondi FEAMP, le agevolazioni previste dall’Europa e destinate alla promozione del settore ittico, con il fine di renderlo più sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativo, competitivo e basato sulle conoscenze.
«Un ringraziamento particolare – ha aggiunto Luciani – va alla dottoressa Annamaria Mele che, insieme al suo staff tecnico, si è occupata di coordinare con grande professionalità l’intero progetto. Per quanto riguarda “La Perla del Tirreno”, sono certa che, insieme a tutti i soci, faremo il possibile per ridare respiro a un settore, quello ittico, vittima per troppi anni di ingiustizie e difficoltà».
Una nomina, quella della neo presidente Luciani, che rappresenta una nuova e grossa opportunità per tutto il comparto della Pesca, soprattutto per una zona come quella di Cetraro, dove il settore ittico è stato da sempre vessato e carico di problemi. I risultati che sta ottenendo dalla sua recente attività politica (dal 2015 è assessore alle attività produttive del Comune di Cetraro) sono prova delle sue ottime capacità, adatte a ricoprire una funzione preponderante come quella che le è stata assegnata.
La vicepresidenza è rimasta a Fuscaldo.