Serrande abbassate per il noto Super Market dei fratelli Ramasco, storica attività della marina di Cetraro.
Le prime reazioni alla notizia sono apparse, come sempre più spesso avviene, su Facebook, la piazza virtuale che ormai è diventata centro di divulgazione delle novità cittadine. Il consigliere di minoranza, Carmine Quercia – il primo a parlare della brutta sorpresa -, ha dedicato alla chiusura un lungo post.
“Si ripropone a Cetraro – scrive – la crisi del commercio”.
“È una brutta notizia – precisa l’esponente PD – che i fratelli Ramasco, gruppo storico del commercio cetrarese, abbiano chiuso i battenti a conferma che il comparto commercio attraversa una crisi drammatica su cui occorre riflettere per adottare le contromisure necessarie a fronteggiare un fenomeno che ormai dura da anni a Cetraro.
La caduta verticale dei consumi, la conseguente chiusura di esercizi commerciali, la mancanza totale di forme di sostegno alle attività commerciali richiedono una riflessione corale del mondo politico e delle istituzioni al fine di rivisitare la strategia di approccio alle problematiche di un comparto che tradizionalmente ha rappresentato il punto di forza dell’economia cetrarese”.
“Ci sono tanti fattori – continua Quercia – che ostacolano le attività commerciali. La crisi investe tante categorie sociali e produttive. Tuttavia, è doveroso per le istituzioni fare di più e comunque porsi il problema di come evitare che la chiusura dei negozi si allarghi a macchia d’olio.
Qualcosa di significativo va fatto con urgenza. I Commercianti si mettano insieme per indicare i percorsi che bisogna seguire. Il mondo politico si faccia carico di questo importante problema. Le istituzioni adottino tutti i provvedimenti possibili a sostegno del commercio”.