“Ancora una volta a Cetraro si verificano atti inquietanti su cui bisogna riflettere al fine di mantenere alta l’attenzione sulla dinamica di fenomeni malavitosi che turbano la sicurezza dei cittadini”.
Inizia così il comunicato stampa diffuso in queste ore dal PD di Cetraro con il quale il Circolo esprime solidarità nei confronti del dottor Fernando Caldiero, vittima nei giorni scorsi di un atto intimidatorio.
“L’episodio di cui è stato vittima il dirigente di partito Fernando Caldiero, professionista di elevata competenza e di prestigio nazionale, costituisce motivo di preoccupazione e rappresenta l’ennesima occasione per approfondire quanto sta avvenendo nella nostra città.
Personalità da sempre in prima linea nella lotta per la difesa della legalità ed il rispetto delle regole, Nando Caldiero riveste anche la prestigiosa carica di vice presidente del Laboratorio Losardo, che rappresenta un baluardo nella lotta contro la criminalità organizzata. Il circolo del PD esprime solidarietà a Caldiero e contestualmente invita il mondo politico a riflettere sulla necessità di rimuovere le cause che determinano la proliferazione di atti malavitosi che turbano la nostra città.
Le forze dell’ordine e la magistratura stanno svolgendo un ruolo encomiabile e vanno sostenute in questo processo di bonifica sociale avviato brillantemente con le operazioni Frontiera e Terra Bruciata.
Il PD chiede all’amministrazione comunale di fare la sua parte e di sveltire le procedure per una gestione trasparente e democratica del centro ittico, ultimato da oltre un anno e mezzo.
L’auspicio è che atti di questo tipo non vengano sottovalutati anche perché avvengono in un contesto ad alta densità mafiosa e pertanto costituiscono la spia rivelatrice di fenomeni inquietanti ed oscuri da interpretare con lucidità e lungimiranza”.