tempi lunghi di progettazione e costruzione e ad ultimazione resta lì, come una cattedrale nel deserto”.

servizio idrico a CetraroFederico Ciardullo, dirigente del Laboratorio, scrive: «il gruppo Futuro per Cetraro più volte ha sottolineato, a partire da agosto 2011, il sensibile e spesso ingiustificato aumento delle utenze per i servizi idrici. Se è vero il principio “tasse = servizi”, in questo caso spesso viene travisato portando a conseguenze non del tutto positive che vanno ad incrinare il rapporto tra pubblico e privato.

Ma nonostante tutto, i dubbi restano: come il Comune di Cetraro calcolerà i consumi senza la lettura degli appositi contatori lì dove si sono installati?»

«È noto che i problemi che da anni si registrano – continua la nota – si ripresentano spesso e volentieri anche in zone semi-centrali del Paese, arrecando non pochi danni alla popolazione intera. L’acqua a volte manca per giorni e giorni, lasciando intere famiglie in situazioni spesso precarie e poco piacevoli».

Ciardullo, poi, sposta l’attenzione sul depuratore e scrive: «Ma il dubbio più forte persiste sull’infrastruttura, a nostro avviso più importante, dell’intero sistema idrico cetrarese, che è proprio il depuratore. Da tempo ormai ultimato, vede scorrere il tempo senza essere messo in funzione o forse in attesa di chissà quale decisione politica.
Ci sembra tanto una di quelle storie che il SUD purtroppo rivive ogni qual volta bisogna creare un bene per la comunità: tempi lunghi di progettazione e costruzione e ad ultimazione resta lì, come una cattedrale nel deserto.
Speriamo che l’Amministrazione non voglia mettere nuovamente a dura prova la popolazione concentratasi in prossimità del vecchio depuratore, il quale ormai obsoleto continua inesorabilmente a svolgere il quasi impossibile lavoro. E chissà magari qualcuno anche tra i banchi della minoranza inizierà a sentire l’esigenza di fare POLITICA».

Di Denise Grosso

Laureanda in DAMS, indirizzo spettacolo, ha un ottimo bagaglio culturale su tutto ciò che concerne la musica, il teatro, la ripresa, il montaggio televisivo e l’organizzazione di eventi. È stata nell’organizzazione di grandi kermesse di moda come: Moda Movie, Moda Mare, Moda Sotto le stelle. Ha lavorato presso il Centro Audio Visivo dell’Università della Calabria. Si è occupata in passato anche dell’organizzazione della Fiera di San Benedetto Abate.