Si parla ancora di scuola. Dopo i post di ieri, Tommaso Cesareo torna a parlare di scuola. E lo fa sempre con un post pubblicato su Facebook e con alcune foto.
“Avrei voluto rispondere con un lungo post, a chi, maldestramente, ha cercato di mettere “zizzania” nella nuova maggioranza che governa Cetraro, paventando contraddizioni che non esistono, visto che la delega alla Pubblica Istruzione e all’edilizia scolastica è stata appannaggio, negli ultimi 5 anni, del Partito Democratico.
Dicevo del post. Ho preferito invece pubblicare delle foto dalle quali si evince chiaramente che stiamo rimediando alla “buona scuola” del PD. Eh si, infatti per “qualche” ex assessore contano solo le facciate. Basta dipingere di un bel colore gli edifici, e il gioco è fatto. A loro non importa se all’interno delle aule gli infissi sono indecenti, se i bagni sono inagibili, se la maggior parte delle luci non funzionano, se le sedie sono da terzo mondo, se le grondaie sui tetti potrebbero crollare da un momento all’altro, se davanti alle porte d’entrata non esistono pensiline protettive (installate stamattina). No, a loro non importa nulla di tutto questo. Loro prediligono la politica di facciata. E se “qualche” assessore provvede personalmente a rimuovere quelle criticità, diventa un assessore di serie B. Orgoglioso di esserlo. La seria A delle “facciate” la lascio volentieri a voi. E ai vostri suggeritori…”
Risponde Ermanno Cennamo, capogruppo PD: “Capisco che l’assessore Cesareo viva la contraddizione politica di operare insieme a pezzi significativi, che sono stati protagonisti nel decennio guidato da Giuseppe Aieta.
Il suo tentativo di gettare discredito su chi ha amministrato prima di lui si scontra con la realtà dei fatti, che smentisce ogni fumosa argomentazione, priva di consistenza.
L’amministrazione Comunale precedente, di cui ho fatto parte, ha avuto il merito di puntare ad una programmazione scolastica, che ha trasformato in pochi anni strutture fatiscenti in edifici scolastici adeguati e corrispondenti alle esigenze di docenti e degli studenti. Abbiamo intercettato finanziamenti cospicui per ammodernare alcune scuole strategiche come il plesso della scuola media di Cetraro centro. Abbiamo avuto l’accortezza di non tessere le lodi della manutenzione che abbiamo fatto nel corso degli anni, perché siamo abituati a privilegiare le cose importanti rispetto alle cose di ordinaria amministrazione.
Chi è abituato a fare scelte di facciata farebbe bene a non misurare tutto con il suo metro. Il decennio di Aieta ha avuto il merito di aver trasformato la città con lungimiranza e con una programmazione di lungo respiro.
Nessuno ha intenzione di seminare zizzania, perché al PD interessano le sorti della città!”.