“Ringrazio ‘l’Arsenio Lupin cetrarese‘ che questa notte è venuto nella chiesetta in località Bosco per rubare il grande patrimonio economico che custodiva…”.
Inizia così il messaggio lasciato da Don Loris Sbarra sulla sua pagina di Facebook e relativo a un furto perpetuato ai danni della chiesetta in località Bosco. “Per rubare qualche spicciolo nel candelabro – continua – ha sfondato un portone, rotto la serratura, rotto il candelabro, messo sotto sopra un armadio ecc…“. “Se avevi bisogno di soldi – scrive il parroco, pubblicando anche le foto del misfatto – bastava chiedere, certamente avresti guadagnato molto di più… ora mi tocca riparare i danni con non pochi euro… Comunque, tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino ; -)”.
“Ps – conclude – per fortuna mi hai lasciato la capretta”.