Udite, udite. Nei prossimi giorni, centinaia di televisioni internazionali, del calibro di Al Jazeera, BBC, etc. senza trascurare la grande web tv di Cetraro in Rete, riprenderanno l’evento stratosferico che avrà luogo a Cetraro. Pertanto saremo invasi da migliaia di curiosi e cineoperatori che quasi certamente faranno collassare Cetraro con le sue attività commerciali.
Al diffondersi della notizia, già è tutto prenotato per diversi giorni. In ogni angolo vedi proiettori e obiettivi oltre alla massa di curiosi che con il naso all’insù scrutano l’etere aspettando il grande evento.
Pare che l’astronauta Samantha di origini italiane abbia addirittura un ceppo cetrarese, anche se di questo non si ha certezza. Certo è invece il fatto che con la sua astronave atterrerà sul suolo cetrarese, mettendo a nostra disposizione tutta quella tecnologia in suo possesso che noi comuni mortali non riusciamo nemmeno ad immaginare.
Io già immagino la scena, una folla immensa che scruta l’etere per non perdersi nemmeno un istante di questo evento irripetibile, anche se le forze dell’ordine terranno la folla a debita distanza, vuoi per una questione di sicurezza, ma anche per la voglia di tanti cetraresi ad emigrare, e l’astronave potrebbe essere un ottimo mezzo di trasporto.
Non è chiaro cosa ha spinto Samantha a farci visita, forse le presunte origini, o più probabilmente per alleviare il martirio di tanti cetraresi che, anche se masochisti, sono stremati da tanti problemi, come la sanità e la mancanza di lavoro.
Ma quello che più assilla i cetraresi in quest’ultima fase è la non potabilità dell’acqua e ancora di più un guasto all’acquedotto Acqua degli Angeli che serve alcune contrade, parte del paese e della marina, guasto che noi comuni mortali non riusciamo a riparare. È difficile riparare un tubo!
Allora Samantha, dall’alto, con tutta quella tecnologia a disposizione, deve essersi accorta di questo nostro immenso problema e insieme alla sua équipe interverrà in nostro favore, anche se, vista la difficoltà, non ci ha assicurato la risoluzione del caso. Basterà un’équipe di ricercatori, nonché astronauti e ingegneri a risolvere l’annoso problema? Riuscirà questa squadra a riparare un tubo?
Mah! La speranza è l’ultima a morire!