Rotaract all’Opera. Domenica 28 settembre. Palazzo del Trono

Parte alle 21.00 il talk show organizzato dal Rotaract Club Riviera di Cedri che si terrà domenica 28 settembre a Palazzo del Trono. Un evento con cui il Rotaract Club Riviera di Cedri dà avvio alle attività dell’anno sociale 2014/2015 e con cui intende riunire due progetti nazionali: Casa Maria e Uniti nelle Eccellenze.

IMG_3328“Il cuore della serata – si legge sul comunicato stampa diffuso in queste ore – è rappresentato dalla sfilata della stilista cetrarese Anna Maria Piccolillo“. “La Piccolillo – continua la nota – ha donato al Club una sua creazione che è stata posta come premio di una riffa il cui ricavato sarà devoluto a Casa Maria. Altro premio della riffa è rappresentato da una litografia donata dall’amico rotariano il maestro d’arte Mario Brigante“.

Prenderanno parte alla serata anche il nostro amico e giornalista di Rai World Pasquale Guaglianone e la bravissima cantante Sonia Addario.

Condurrà la serata Francesco Occhiuzzi.

La nota continua descrivendo in dettaglio i progetti che il Rotaract Club Riviera di Cedri sostiene organizzando l’evento in oggetto.

Casa Maria è nata nel 2004 a Ndaragwa (Kenya) grazie alla passione ed alla dedizione del PDG Distretto Rotary 2030 Sebastiano Cocuzza; in questi dieci anni il Rotary ed il Rotaract hanno continuato a sostenere la struttura che oggi accoglie circa 130 bimbi orfani, dando loro vitto, alloggio, vestiti, permettendo loro di studiare e di svolgere attività sportive. Il progetto nazionale e l’opera dei Distretti Rotaract italiani per l’anno 2014/2015, sarà rivolta innanzitutto a garantire una fonte di reddito per i bimbi di Casa Maria, attraverso campagne di raccolta fondi, a diffondere lo strumento dell’adozione a distanza ed effettuare periodi di volontariato attivo presso la struttura.

Altro importantissimo progetto nazionale è il Service Divulgativo UNITI NELLE ECCELLENZE. Questo progetto è stato pensato e fortemente voluto dal RRD Distretto 2100 Danilo De Fazio e nasce da una necessaria presa di coscienza degli svariati poli d’eccellenza produttivi “Made in italy” che sono ancora dislocati e presenti, assieme alle eccellenze artistiche, culturali, sul nostro territorio nazionale. Proprio la nostra identità italiana, necessita di essere riscoperta e valorizzata partendo dai poli d’eccellenza attraverso i quali è possibile ripercorrere il filo che unisce la tradizione distrettualistica italiana. L’obiettivo, quindi, è quello di andare alla ricerca delle eccellenze del territorio e promuoverne la conoscenza”.