Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta firmata da Carmine Quercia, in qualità di Membro dell’assemblea regionale del Pd, indirizzata “Al Presidente dell’assemblea regionale del Pd” e “Al Segretario nazionale del Pd Matteo Renzi”, con oggetto: “Ennesimo rinvio dell’assemblea regionale del Pd Calabrese”.
“In qualità di membro dell’assemblea regionale, esprimo tutto il mio disappunto per l’ennesimo ed ingiustificato rinvio dell’assemblea convocata per il 6 Giugno prossimo. Si tratta di una gravissima offesa ad un organo di partito, che di fatto viene totalmente esautorato.
Ci sono state le elezioni europee e l’assemblea non é stata convocata, c’é una situazione politica regionale in uno stato di confusione e l’assemblea viene puntualmente rinviata.
Tutto lascia presagire che si intende procedere con vecchie logiche verticistiche, destinate a smorzare l’entusiasmo di tanti giovani come me, che hanno creduto nel Pd che cambia verso.
Mi permetto di lanciare un preoccupato allarme sopratutto perché la dialettica democratica rischia di essere pesantemente mortificata.
Temo che eventuali scelte, che scaturiscano dall’alto, potrebbero alimentare ulteriormente il virus della divisione, che costituisce il male del nostro partito in Calabria.
Le scorciatoie autoritarie rischiano di compromettere la speranza di costruire un progetto politico adeguato alle reali esigenze della nostra terra.
Svolgo a Cetraro il ruolo di assessore comunale e faccio parte di un circolo che nell’ultima competizione europea ha superato il 50% dei voti. Un risultato scaturito dallo spirito di squadra del gruppo dirigente , che ha saputo trasformare le diversità interne in ricchezza culturale e politica.
L’auspicio é che prevalga il buon senso, che le regole democratiche si rispettino e che si proceda speditamente alle primarie per la scelta del candidato a presidente della giunta regionale.
Se non si fa così, si spalanca la via al successo del centro destra.”.