Siamo andati a verificare il metodo di selezione degli scrutatori, dopo che la nostra richiesta di modifica del regolamento per la loro nomina, protocollata e pubblicata il giorno 10 aprile, che prendeva in considerazione il reddito familiare e dell’effettivo stato di disagio economico è stata completamente ignorata.
Giorno 5 maggio alle ore 10:00 si è svolto presso l’ufficio elettorale del Comune di Cetraro la nomina degli scrutatori per le elezioni Europee del 25 maggio 2014.
Già prima dell’arrivo del Sindaco, nell’ufficio elettorale, consiglieri di maggioranza e opposizione indicavano alle responsabili dell’Ufficio Elettorale i nomi da includere nella lista dei nominati; nomi presenti nella lista degli scrutatori e che devono possedere i requisiti del regolamento, ma comunque nominati dai partiti politici.
Alla presenza di pochi cittadini, il Sindaco ha reso noto i requisiti presenti nel regolamento che ad una prima lettura sembrano meritevoli, ma dal nostro punto di vista insufficienti e lacunosi.
Facciamo qualche esempio.
- Lo scrutatore non può essere un parente degli amministratori fino al 2°grado di parentela. Basta andare a verificare che se non si nomina il padre, un fratello o un figlio di un amministratore, tutti gli altri parenti o affini possono essere nominati.
- Lo scrutatore che ha già svolto tale servizio, non può essere rinominato fino ad esaurimento della lista aperta. Ciò significa che una persona in stato di bisogno che ha già fatto lo scrutatore, non potrà più essere rinominato fin tanto che lista non si sia esaurita; lista che ogni anno si allungherà per la presenza di nuovi diciottenni o di persone che non si erano mai iscritte e che decideranno di iscriversi.
- Lo scrutatore non può avere più di 50 anni. Se pur vero che si vuole favorire i più giovani, si preclude alla persona in stato di disagio economico con più di 50 anni di ottenere un aiuto economico.
- Lo scrutatore dovrà firmare una autocertificazione con cui attesta il proprio stato di disoccupazione; si deduce che comunque questo requisito vada verificato dagli impiegati competenti; cosa che si poteva fare già prima della nomina collaborando con il Centro per l’impiego. Come si dovrà fare per il requisito di disoccupazione, si poteva fare anche per la verifica del modello ISEE.
Abbiamo richiesto copia delle liste degli scrutatori (generale e dei nominati) per verificare la presenza dei requisiti, perché non vorremmo che vengano penalizzati quei cittadini non nominati e che magari avrebbero potuto avere reale bisogno. Purtroppo, questo libero sistema di nomina dei presenti nella lista, non concede le stesse probabilità per tutti di essere chiamati a svolgere il servizio di scrutatore di seggio; questo perché è appunto una nomina, da parte degli amministratori, che lascia sempre la malafede del clientelismo.
Chiediamo pertanto al Sindaco e all’Amministrazione Comunale che per le prossime tornate elettorali venga presa in considerazione la possibilità di modificare il regolamento tenendo conto dei dubbi sui punti sopra descritti e valutare lo stato di disoccupato/inoccupato appartenenti alle fasce sociali più deboli e appartenenti a nucleo familiare in particolare stato di disagio economico.