“In data 3 marzo c.a. si è tenuta in Cetraro un’assemblea dei cittadini delle contrade di San Filippo, Ceramile, Santo Ianni, San Pietro, Santa Lucia, Sinni, che hanno deciso di dar vita al movimento Unione delle Contrade ed hanno eletto ad unanimità Mario Castiglia come coordinatore.
L’obiettivo che il comitato si propone è quello di coinvolgere tutti gli abitanti delle aree periferiche ad impegnarsi per affrontare, discutere e proporre soluzioni ai gravi problemi che, da anni, affliggono le contrade.
Le azioni amministrative degli ultimi anni hanno determinato una divisione netta e, forse, incolmabile tra il centro urbano e le frazioni, sconvolgendo il concetto di “paese”.
Questa visione errata di governo del territorio, paradossalmente, ha penalizzato anche il centro urbano.
L’interruzione della strada in località Manche ed il crollo del ponte Arenazza hanno causato, inevitabilmente, una diminuzione di presenze a Cetraro paese che ha influito pesantemente sull’economia delle attività commerciali.
Questo dato dimostra, in modo inconfutabile, che il paese per crescere ha la necessità di svilupparsi in modo armonico nelle sue diverse realtà che devono essere considerate tessere dello stesso mosaico.
Il movimento Unione delle Contrade vuole affrontare, con la partecipazione di tutti, i gravi problemi che fino ad oggi hanno impedito la valorizzazione di pezzi importanti del nostro territorio. Noi siamo fieri di affermare che, per molti di noi, abitare nelle contrade è stata una scelta, e faremo di tutto per dimostrare che non è stata una scelta sbagliata”.
[Riceviamo e pubblichiamo]