AGGIORNAMENTO (ORE 12.00 DEL 27/02/2014)
Il mercato si farà
Poco fa, intorno alle 11, è apparso sulla bacheca Facebook del sindaco Aieta il messaggio: “IL MERCATO SI FARA’! A CONDIZIONE CHE GLI AMBULANTI RISPETTINO LE PRESCRIZIONI CHE LEGGERETE IN UNA NUOVA ORDINANZA CHE A BREVE SARA’ PUBBLICATA”.
Il post si riferisce all’Ordinanza n.10 (che trovate in fondo) relativa alla sospensione del mercato settimanale disposta proprio dall’Amministrazione comunale a causa dell’Emergenza rifiuti che, in questi giorni, attanaglia la nostra zona. E, come anticipato dal Primo cittadino, l’Ordinanza è stata poi revocata grazie, appunto, a una nuova disposizione (n.11) che riportiamo in calce, subito dopo il primo documento.
*** a seguire quanto avevamo pubblicato questa mattina alle ore 9.00 ***
A seguito dell’emergenza rifiuti che riguarda l’intera Calabria, dovuta all’impossibilità da parte degli organi istituzionali deputati a poter far collocare i rifiuti urbani nella discarica autorizzata, l’Amministrazione Comunale ha ritenuto opportuno sospendere il consueto mercato settimanale previsto per il prossimo sabato 1 marzo 2014. Tuttavia, nella serata di ieri, è apparso sulla bacheca del Sindaco Aieta il testo che riportiamo di seguito, con una proposta che il Primo Cittadino intende proporre alla Giunta convocata per questa mattina.
“Come avrete potuto notare – si legge sulla nota – oggi abbiamo pubblicato una Ordinanza per sospendere il mercato del sabato al fine di evitare problemi di salute pubblica.
La situazione emergenziale che si nota nella città riguarda tutta la Calabria a causa della chiusura della discarica pubblica di Pianopoli. Là dove si vedono cumuli di rifiuti significa che non arriva la differenziata Porta a Porta. Nel Borgo, nel Centro e a San Filippo non ci sono rifiuti perché queste zone sono servite dal sistema di raccolta differenziata Porta a Porta. Intendiamoci subito: molti cittadini che godono di questo servizio continuano a disfarsi dei rifiuti utilizzando i cassonetti collocati in quelle zone dove, pur dovendo fare la differenziata, non godono del Porta a Porta. Estendere questo sistema a tutto il territorio significa pagare cifre altissime anche se stiamo studiando un sistema di allargamento del servizio che potrebbe costare poco. I cittadini devono aiutarci a punire quegli incivili che sporcano e che, non rispettando le regole della differenziata, fanno abbassare le percentuali creando problemi di salute pubblica. Mi riferisco a chi gode del Porta a Porta e non rispetta le regole di un servizio che è di una comodità estrema liberandosi della spazzatura tal quale magari utilizzando i cassonetti collocati sulla strada del Porto o quelli posti a C.da Motta e via dicendo. Molti li conosciamo e stiamo inviando le multe, altri vorremmo conoscerli se solo ognuno di Voi li segnalasse a me, direttamente a me, impegnandomi a mantenere il riserbo di chi segnala.
Domani ho convocato la Giunta per discutere dell’Ordinanza che dispone la chiusura del Mercato del sabato. Mi rendo conto che molte attività commerciali vivono proprio in riferimento al Mercato del sabato e, in una situazione di crisi come questa, sarebbe un danno enorme attuare l’Ordinanza. Ma io ho il dovere di difendere prima la salute dei cittadini.
In ogni caso ho deciso di fare un patto con gli ambulanti: obbligherò loro la pulizia dell’area data in concessione lasciando la città pulita. Chi vende frutta e verdura potrà smaltire nei propri terreni il residuo, chi vende abbigliamento e quindi produce plastica e carta si dovrà impegnare a custodire i residui fino alla riapertura delle discariche. Se la città rimarrà pulita, sabato 8 marzo continueremo; al contrario, se troveremo rifiuti dappertutto, sospenderò il Mercato. Questa è la proposta che porterò domani in Giunta assumendomi una grande responsabilità perché negli altri Comuni i mercati sono stati sospesi.
Se dovessimo decidere di revocare l’Ordinanza e dare via libera al Mercato di sabato prossimo, i commercianti dovranno aiutarmi a sensibilizzare gli ambulanti più resistenti per far rispettare i patti e le condizioni appena elencati.
Così chiedo ai cittadini che dovessero incorrere in quegli incivili che pur godendo del Porta a Porta trovano più comodo liberarsi dei rifiuti utilizzando i cassonetti.
Se non avessimo avuto il Porta a Porta alla Marina, al Centro e a San Filippo avrei dovuto chiudere le Scuole. E se i cittadini che godono del Porta a Porta unitamente ai cittadini che hanno a disposizione i Cassonetti della Differenziata facessero – come la maggioranza dei cittadini riesce a fare – correttamente la Differenziata, saremmo un’isola felice rispetto a quello che ognuno di voi vede negli altri Comuni. Aspetto commenti e indicazioni e cercherò di rispondervi uno per uno.
P. S. Questa sera ho ricevuto la telefonata di un giovane commerciante che mi manifestava il suo terrore all’idea di sospendere il mercato. Ho compreso quanto sia pesante questa crisi economica ed ho convocato immediatamente la Giunta per domani alle 9.00″.
*** La nuova Ordinanza ***