Signore e signori, dopo mesi di preparazione, riunioni, copioni, scalette, disegno luci, coreografie, prove e soprattutto la solita corsa contro il tempo… si spengono le luci e si fanno i bilanci. Ognuno di noi, per la sua competenza, scrive un verbale che verrà letto all’inizio della preparazione della prossima edizione. E’ il rituale del Gruppo Monte Carlo. Guardo negli occhi tutti i componenti della squadra, e dico con voce rotta “Grazie a tutti!” Scatta l’applauso. E’ il più bello di questa 18esima edizione di Moda Mare! Tutti stanchi ma felici e forse qualche rammarico si legge sul volto di qualcuno, probabilmente qualche dettaglio non è andato come doveva, ma fa parte del gioco. Tutti hanno dato tutto, senza risparmio. Infatti, stremati, erano arrivati alle 22.01, l’ora di andare in scena. C’erano 200 persone con un cartellino attaccato al collo, che chiamiamo Pass, ognuno di loro era protagonista di questa avventura, nessuno di questa gente sottovaluta nulla.
Hanno imparato, in questi diciotto anni, che non bisogna tralasciare niente. Non esiste la regola del “tanto va bene uguale”. Nessun dettaglio va lasciato al caso…
Penso sia questo il motivo di un successo senza tempo. Non bastano i tremila posti a sedere, perché altri diecimila sono in piedi dappertutto. Ci vogliono essere tutti! C’è chi applaude Giorgia Mollo, vera rivelazione di questa edizione, e c’è chi si distrae perché sbircia, incuriosito, nel parterre autorità, occupato da politici veri e finti, da personalità istituzionali e sponsor. Ci sono tredici mila persone e sicuramente ci sono, nel pubblico, anche coloro che per due ore diventano scenografi, direttori della fotografia, registi, autori di testi e persino tecnici del suono. A parte la simpatia che nutro per tutti, questo lavoro mi ha insegnato a saper leggere bene tra le righe e soprattutto a fare un’attenta analisi di quello che oggi è considerato l’unico Grande Evento in Calabria. Pertanto vorrei ringraziare i duecento dello staff tra collaboratori, tecnici e assistenti alla produzione, il direttore artistico Giancarlo Zicarelli, il corpo di ballo di Raiuno diretto da Valentina Varone, la cantante Valeria Valente da “Amici”, la piccola Giovanna Perna da “Ti lascio una canzone”, la fuoriclasse Giorgia Mollo, il musicista internazionale Phil Spalding, i giornalisti Piero Sansonetti, Riccardo Giacoia, e Carmine Festa e poi Stefano Fiore, Yury Buzzy, Francesco Forestiero, il maestro Gerardo Sacco, il “giullare” Claudio Greco ed ancora, Domenico Tripicchio per le colonne sonore, Luigi D’Alife per la regia, Remo Florio per la fotografia e il grande tecnico del suono, anche lui ormai internazionale, Francesco Spadaccino. E soprattutto anche Patty Pravo per la sua follia di artista pura. Una vera icona della musica leggera italiana.
L’edizione del 2013 è stata una sorta di incipit-test per come verrà trasformata la manifestazione che, come è stato preannunciato dal sottoscritto sul palco, per il 2014 trasformerà il canovaccio di base ed anche la testata, dal momento che diventerà Premio Moda Mare.
Appuntamento al 2014 e ancora una volta: grazie a tutti!